Le vivaci sfumature di verde dell’olio Oro San Felice

Di prossima uscita per Oliocentrico, in anteprima per i nostri lettori la recensione del presidente della scuola di assaggio Olea, Renzo Ceccacci

Nata nel 1952, questa azienda familiare è gestita da Valeria Massucci con notevole competenza, ma soprattutto con la passione e l’amore ricevuti in dote da genitori e nonni che hanno lavorato queste terre innaffiandole anche con il loro sudore. L’ulivo in questo territorio è connaturato al paesaggio, potendo godere da sempre di clima e terreno ideali.

Quando queste caratteristiche sono valorizzate dalla bravura nella conduzione di tutta la filiera produttiva la qualità raggiunge vette altissime, come ben testimoniata anche dall’extra vergine Verdoro Frantoio, l’altro loro monovarietale d’eccellenza. Ma questa è la culla della varietà autoctona San Felice, che mutua il suo nome dall’Abbazia presente nel Comune di Giano dell’Umbria, ove i Monaci già per primi ne apprezzarono anticamente le peculiari qualità, tanto da contribuire alla sua selezione ed alla diffusione locale.

L’extra vergine Oro San Felice è limpido e di colore giallo dorato con vivaci sfumature verdi. Il prevalente profumo di mandorla verde è attorniato da sentori fini di erba tagliata, cardo gobbo, erbe aromatiche e cicoria. La sua apprezzabile fluidità è accompagnata dall’amaro gradevolmente evidente e dal piccante vivace e persistente. Fresco e decisamente erbaceo, può essere giocato come un jolly della cucina.

Frantoio Speranza

Olio extra vergine di oliva Oro San Felice

Dove: Giano dell’Umbria, Perugia, Umbria
Casa virtuale: frantoiosperanza.com
Bottiglia: 500 ml
Prezzo al pubblico: euro 12
Abbinamento: strangozzi all’ortolana

Renzo Ceccacci