Gea Terra

In Italia si disperde troppa acqua: una soluzione a partire dai droni

La collaborazione tra l’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente del Cnr con la startup Flyted prevede il monitoraggio dello stato e delle perdite provenienti dalle strutture idriche attraverso i dati restituiti da sensori e georadar. Sarà così possibile intervenire in modo rapido e tempestivo, ma soprattutto preciso, facendo risparmiare tempo e sprecando meno risorse possibili

Olio Officina

C’è un modello olivicolo perfetto per il recupero delle popolazioni di volatili

In olivicoltura ci sono due scuole di pensiero: quella che propende per la modernità degli impianti olivicoli ad alta densità, e quella che punta su impianti tradizionali pur slegati dall’idea di creare reddito ai coltivatori. Il modello cui propende Seo/BirdLife prevede l’eliminazione dell’intensificazione agricola con conseguente abuso di pesticidi e altre pratiche dannose che impattano sul terreno e il territorio circostante. Uno degli uccelli più colpiti da questa situazione è l’alzacola rojizo, ma è stato osservato come negli uliveti in cui si è assunto un modello agricolo diverso, le coppie nidificanti sono raddoppiate: la presenza di questa, ma anche di altre specie, è un indicatore di qualità ambientale degli ecosistemi

Olio Officina


Un modo efficace per prevenire la Xylella a partire dai biosensori

Obiettivo: scovare il batterio in tempi rapidi prima che gli effetti siano visibili per permettere interventi più tempestivi. L’innovativa piattaforma elettronica consente la rivelazione del singolo patogeno in appena trenta minuti direttamente in campo, a differenza delle tempistiche previste dai laboratori. Il progetto, coordinato dal Consiglio nazionale delle ricerche, Cnr, in collaborazione con diversi dipartimenti dell’Università di Bari, consente un’analisi accurata, veloce e ultrasensibile, tutti elementi necessari in questa difficile situazione

Olio Officina


Non c’è alternativa: le risorse idriche vanno tutelate in modo efficiente e sostenibile

Con una riduzione delle precipitazioni pari al 48% rispetto alla media degli ultimi quarant’anni, la forte siccità a cui stiamo assistendo ha posto le realtà produttive e i singoli in una situazione di disagio e difficoltà. La Community Valore Acqua per l’Italia, creata e coordinata da The European House – Ambrosetti, dal 2019 lavora nell’ottica di fornire soluzioni alternative per la filiera estesa dell’acqua. Solo un intervento sistemico a livello nazionale può rispondere concretamente all’attuale sfruttamento e consumo delle risorse

Olio Officina


È giunto il momento di impiegare le risorse genetiche dell’ulivo

Di importanza fondamentale per la ricerca, restano circoscritte e conservate solo nelle banche del germoplasma. Vari fattori, tra cui la mancanza di collaborazione tra quest’ultime e gli agricoltori, non ne ha permesso il pieno sfruttamento. Nel progetto Gene4olive, che vedrà il coordinamento da parte del Crea e il coinvolgimento di sedici istituzioni scientifiche, l’obiettivo è studiare le varietà di ulivo per valutare le più resistenti alle avversità biotiche e ottenere risposte in merito ai cambiamenti climatici

Olio Officina


Serve un cambio di prospettiva per la gestione delle biomasse legnose

Pur rappresentando una importante risorsa rinnovabile, capace di favorire anche l’aspetto economico, la superficie forestale italiana non viene sfruttata al meglio delle sue possibilità. Pur aumentando in volume, non corrisponde lo stesso livello di prelievo, dove un’alta percentuale dei boschi versa nello stato di abbandono. Occorre quindi che si attui un controllo sostenibile, che fornisca materiale idoneo senza danneggiare l’ambiente

Marcello Ortenzi


E se alcuni genotipi di olivo riuscissero a resistere alla Xylella Fastidiosa?

I risultati di uno studio guardano a un importante punto di svolta. Si è recentemente concluso il progetto Life Resilience, nato principalmente per rispondere ai danni dovuti al batterio Xylella. Positivi e incoraggianti i traguardi, soprattutto per l’ottenimento di diciotto genotipi potenzialmente resistenti al patogeno. Nel corso della durata del piano, Salov ha messo a disposizione i propri terreni di Villa Filippo Berio per ospitare le specie di olivo studiate e in questo contesto, l’Ing. Fabio Maccari, Amministratore Delegato del Gruppo, ricorda l’importanza della ricerca dichiarando che «sentiamo la responsabilità di dover contribuire a migliorare l’intero sistema per una produzione olivicola di qualità»

Olio Officina


Dove e perché si verificano le precipitazioni di grandine? Tutte le risposte dai dati satellitari

Lo studio condotto dall’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr restituisce una mappa di vulnerabilità legata ai fenomeni grandinigeni avvenuti nel Mediterraneo nell’ultimo ventennio. Gli eventi metereologici sono stati suddivisi in due categorie di severità, e in entrambe è stato registrato un trend in crescita rispetto al decennio precedente di circa il 30%: il cambiamento climatico è una delle cause principali

Olio Officina


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Il ruolo chiave della ricerca in contrasto ai fitopatogeni

Con l’insorgere del cambiamento climatico e altre problematiche legate alla globalizzazione, i patogeni vegetali minacciano seriamente l’ambiente e la sicurezza alimentare. Il volume Plant Pathology - Methods and Protocols, di cui è editore Nicola Luchi dell'Istituto per la protezione sostenibile delle piante del Cnr, porta con sé un importante contributo in merito agli sviluppi degli studi nelle diverse aree di interesse e nuove possibili soluzioni

Olio Officina


Le calamità naturali presentano una minaccia sempre più frequente e violenta

La causa principale è cambiamento climatico. Gli eventi meteorologici estremi in Italia sono quadruplicati, da 348 nel 2011 a 1.602 nel 2021. Un altro dato allarmante riguarda la situazione delle nostre case: il 55% delle abitazioni non sono al sicuro. Frane e alluvioni sono i fenomeni più presenti rispetto a qualsiasi altro pericolo di questa natura, risulta così necessario sviluppare un’importante attività assicurativa in questo campo e una capacità di gestione da parte del sistema molto elevata

Olio Officina


In Puglia arriva il Catasto olivicolo delle aree infette da Xylella Fastidiosa

Si potrebbe dire: “finalmente”. Era infatti invocato dopo anni di lunga e (im)paziente attesa. Ora che la Giunta regionale pugliese lo ha ufficializzato, sarà possibile disporre di una banca dati aggiornata, utile per il censimento delle piante e, soprattutto, per consentire agli operatori di beneficiare di ogni iniziativa volta a ottenere aiuti destinati al ripristino degli oliveti devastati dal batterio

Olio Officina


Curare un oliveto e fare bene al pianeta: da quali pratiche partire

Si è arrivati a un periodo storico in cui tutti i settori devono guardare alla sostenibilità come parte essenziale del proprio lavoro, dove tralasciare questo aspetto significa ignorare tutte le problematiche a cui si sta assistendo da diverso tempo. Per questo il manuale Sustainolive, a cura di Fondazione Prima, nasce con l’obiettivo di fornire alternative per la produzione di olio da olive che garantiscano la tutela dell’ambiente e della biodiversità, conferendo un valore maggiore al prodotto e all’intero comparto

Olio Officina


L’impegno del settore olivicolo in contrasto al cambiamento climatico

Sono più di trenta i Paesi coinvolti all’interno del progetto Olea, pensato per promuovere la partecipazione di Università e istituzioni internazionali al fine di apportare soluzioni sostenibili nel comparto oleario. Negli scorsi giorni il Coi, Consiglio oleicolo internazionale, ha ospitato un importante incontro per presentare i risultati finora ottenuti dalle diverse realtà che hanno preso parte all’iniziativa

Olio Officina