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In Valle d’Itria il turismo si veste di nuovo

C’è bisogno di comunicare un territorio che vanta infinite bellezze, e c’è bisogno di farlo attraverso figure precise. Il progetto Educational press tour in Valle d’Itria ha bisogno, per questo, di giornalisti, blogger e influencer che scoprano un turismo slow, che comprenda un nuovo modo di vivere la cucina e le tradizioni di luoghi immersi tra mare e borghi, e che raccontino quanto vissuto. Sarà possibile visitare i frantoi e assistere all’intero ciclo di produzione dell’olio. I curiosi prendano appunti

Anna Gioria

In Valle d’Itria il turismo si veste di nuovo

Uno dei territori italiani più importanti per la produzione e la cultura dell’olio è sicuramente la Valle d’Itria, sita nell’alto Brindisino, in Puglia.

Area geografica con un grande potenziale turistico, anche se non ancora sfruttato al meglio.

Oltre all’olio, uno dei principali prodotti tipici della zona, ci sono altri elementi di grande attrazione, come, il mare, la natura, i suoi particolari borghi, i prodotti enogastronomici, la storia e le tradizioni.

Un gruppo di imprenditori del settore turistico locale per valorizzare questa grande risorsa ha progettato “L’educational press tour in valle d’Itria”, un tour promozionale finalizzato a far conoscere come vengono realizzati i prodotti/servizi del luogo, come si svolgono le attività di lavoro e quali sono le novità tecnologiche che la rete d’impresa sta mettendo in atto.

L’educational è rivolto esclusivamente a giornalisti selezionati, blogger e potenziali partner, con lo scopo di stimolarli a scrivere e comunicare al meglio l’offerta dei servizi.

Il giro turistico toccherà i Comuni di Cisternino, Locorotondo, Martina Franca e Fasano, località, per lo più, ancora poco conosciute dal punto di vista turistico, ma, non per questo, meno interessanti e meno affascinanti di altre. “Avete presente la sensazione che si ha quando si riceve un regalo inaspettato? – dichiarano gli organizzatori – Ecco, quel misto di sorpresa, gioia e curiosità per ciò che ci si trova davanti è esattamente il sentimento che vivrete nell’esplorare la nostra meravigliosa Valle d’Itria, un territorio che tuttavia nasconde bellezze e tradizioni millenarie che vi lasceranno senza fiato”.

In particolare, il soggiorno è finalizzato a far conoscere nuove mete turistiche, e, soprattutto, a far sperimentare il turismo esperienziale: green, slow, curioso ed attivo.

Gli operatori del settore che ne prenderanno parte, saranno in grado di soddisfare i clienti più esigenti alla ricerca di novità, come il turismo slow, stimolante, sia per il fisico, sia per la mente, dopo averli vissuti loro in prima persona.

L’obbiettivo dell’Educational è far vivere la Valle d’Itria in modo diretto.

Il soggiorno proposto non prevede solo le classiche visite ai luoghi di particolare interesse turistico, ma anche laboratori esperienziali all’interno di masserie, frantoi e cantine.

“Le mani in pasta” consiste in visite a masserie e a agriturismi dove i partecipanti avranno la possibilità di imparare a riconoscere le diverse varietà di farine autoctone, a utilizzarle per preparare i prodotti tipici e a cucinare interi menù classici pugliesi.

“Le mani nel latte” è un altro tipo di laboratorio proposto dall’Educational che verrà effettuato all’interno del caseificio C.A.V.I di Cisternino. Durante la visita e la degustazione ci sarà anche la possibilità di mettere letteralmente le mani nel latte e fare le specialità locali, come la tipica mozzarella prodotta con il latte della Valle d’Itria.

Di particolare interesse sarà la visita guidata nell’Azienda Agricola Biologica D’Amico, durante la quale si potrà fare un’esperienza unica tra tradizione e gusto, atmosfere mediterranee all’interno dei trulli pugliesi. Nella stessa azienda si potrà assistere all’intero ciclo di produzione dell’olio, secondo la tradizione dei maestri oleari, coltivazione, raccolto, spremitura e imbottigliamento. Nello specifico ci sarà la possibilità di vedere i differenti percorsi di produzione dell’olio di oliva, sempre più apprezzato e ricercato, e quello extra vergine. L’olio del frantoio D’Amico del “Il Frantolio di D’amico Pietro” nasce da diverse piante della Valle D’Itria, come, l’Ogliarola, il Nardò, la Cerasola e la Corna Leucocarpa.

Oltre a questo tipo d’esperienza, per entrare in contatto con il mondo e la cultura dell’olio, durante l’educational saranno organizzati significativi momenti, come, degustazioni durante le quali si impara ad assaporare l’olio, passeggiate negli oliveti e momenti di relax all’ombra di un ulivo.

Un’ altra realtà che si potrà vivere durante l’educational sono i vigneti che si trovano all’interno delle masserie e dei trulli delimitati dai classici muretti a secco. Sarà fatta visitare l’azienda agricola “Bufano” che produce vini di accertata qualità.

La stessa masseria, negli anni, si è espansa sempre più, sia nella produzione, sai nella superficie coltivata a vigna. Oggi ha un’estensione di circa 50 ettari tra Primitivo e Minutolo in Valle d’Itria e nella Murgia dei Trulli, Primitivo nel Parco naturale Terra delle Gravine, Negroamaro nella Terra del Salento a Brindisi e Glera coltivato nelle zone del disciplinare di produzione del Prosecco Doc nella Regione Veneto.

Fiore all’occhiello aziendale è il vigneto piantato sugli storici terrazzamenti intorno a Locorotondo. Nel rispetto della tradizione, nel fascino delle rose aromatiche e colorate, le uve di Primitivo e Minutolo crescono in armonia tra le terrazze che si estendono da un capo all’altro del paese.

I giornalisti, i blogger e i potenziali partner interessati a “L’educational press tour in Valle d’Itria” possono scegliere di iscriversi gratuitamente (tutto rimborsato) tra due periodi, 9-10-11 dicembre 2021 e 7-8-9 gennaio 2022.

Foto in apertura di Olio Officina©

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