Gea Terra

La campagna di informazione di Agridè contro l’avanzamento della Xylella

Non tutti sono a conoscenza che dal 10 aprile al 10 maggio 2021 tutti i conduttori o proprietari di terreni agricoli ed extra agricoli, sia privati, sia pubblici, in Puglia, hanno l’obbligo di procedere con lavorazioni del terreno per ridurre la popolazione della sputacchina, limitando preventivamente la diffusione e il trasporto passivo del batterio. Ecco allora una iniziativa di sensibilizzazione lanciata dalla storica azienda olearia di Bitonto. La campagna, lo ricordiamo, è patrimonio di tutti

Olio Officina

La campagna di informazione di Agridè contro l’avanzamento della Xylella

Gli alberi di olivo sono in grande sofferenza, nell’estremo sud della Puglia vi sono interi oliveti ridotti a cimitero. Nello stesso tempo, nonostante siano trascorsi molti anni dall’avvento del batterio, la Xylella avanza inarrestabile ed è opportuno che non si intervenga con determinazione e che ciascuno faccia la propria parte.

Agridè, storica azienda olearia bitontina di grande tradizione, fondata da Giovanni Desantis, si è impegnata in prima persona con una campagna di sensibilizzazione, attivandosi in tutti i modi possibili per far sapere che non si può restare in disparte ma bisogna agire e farlo con grande motivazione. Ecco allora una serie di depliant attraverso cui diffondere l’appello.

Non è da sottovalutare questa chiamata alla sensibilizzazione e oltretutto si tratta di un obbligo previsto dalla Regione Puglia, a partire dall’emanazione di un Piano di azione secondo le cui indicazioni gli inadempienti rischiano sanzioni fino a seimila euro.

Nello schema realizzato da Agridè si può seguire il ciclo biologico della sputacchina. In ogni caso, per tutte le informazioni del caso si può consultare il sito di emergenzaxylella.it e avere ogni utile approfondimento: QUI

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