Si attendono chiarimenti sul nuovo sistema di etichettatura nutrizionale
Sarà possibile accedere a una consultazione pubblica, resa nota dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, intorno ad alcuni aspetti controversi del Nutri-score. È un tema sempre più dibattuto, dal settore medico a quello della produzione. La questione riguarda soprattutto l’olio extra vergine
Sono molti i dubbi relativi al nuovo sistema di etichettatura alimentare, e le figure competenti stanno contribuendo a facilitarne l’interpretazione.
L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, Efsa, ha reso nota una consultazione pubblica, accessibile cliccando QUI, dove è possibile prendere nota dei dati scientifici che contribuiranno allo sviluppo di un sistema per l’etichettatura applicabile in tutta l’Unione europea.
Lo scopo non è quello di fornire consigli in merito alle scelte più adatte per la salute, o di indirizzare a delle diete, come quella mediterranea, e ai suoi prodotti cardine come l’olio d’oliva, ma è quello di fornire osservazioni, a livello scientifico, sui diversi gruppi di alimenti.
Tra i vari si troveranno: amidacei, come cereali e patate, frutta e verdura, legumi, latticini, carne e pesce, noci e semi di diverso tipo, ma anche bevande analcoliche.
È possibile accedere alla consultazione pubblica fino al 9 gennaio.
In un secondo momento, all’inizio del 2022, l’Efsa si occuperà di finalizzare il suo responso scientifico e l’Ue sta lavorando per proporre una nuova legislazione, che si attuerà sempre nel corso del prossimo anno.
In occasione del convegno Spazio Nutrizione, tenutosi lo scorso ottobre, si sono susseguiti dibattiti e confronti sull’argomento.
Il professor Michele Carruba –presidente Comitato Scientifico Istituto Nutrizionale Carapelli- ha dichiarato che “come Istituto miriamo ad un sistema che possa essere veramente efficace nella comunicazione rivolta al consumatore, in linea con l’obiettivo della Commissione Europea e che possa essere armonizzato a livello globale”.
Per maggiori approfondimenti su quanto discusso, è possibile leggere l’articolo QUI.
Guarda cosa si è detto di questo tema QUI.
Si ringrazia per la notizia oriGIn
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