Amalberga, nel Nord del Salento
L’originale Ottavianello, vitigno a bacca nera dalle nobili radici francesi, primeggia nella Doc Ostuni, l’unica denominazione italiana a prevedere questa varietà
Sotto la lente
Un nuovo progetto - Salt West - per lo Stagnone di Marsala e una nuova vita per il suo vino. Tutto prende corpo per volontà dei tre Master of Wine italiani: Gabriele Gorelli, Andrea Lonardi e Pietro Russo. Tra capo Lilibeo - il punto più occidentale dell’isola - e punta San Teodoro, in un’area protetta di circa duemila ettari decretata Riserva Naturale
L’originale Ottavianello, vitigno a bacca nera dalle nobili radici francesi, primeggia nella Doc Ostuni, l’unica denominazione italiana a prevedere questa varietà
L’insolito blend paritario di Grechetto e Viognier, suggerito da Alberico Boncompagni Ludovisi a un giovane Alessandrojacopo, dà vita allo splendido Fiorano Bianco, vino di grande caratura sulla cresta dell’onda da un quarto di secolo
Anticamente di proprietà della curia di Luni, il vigneto possiede la rara particolarità di essere completamente cinto da mura, come un clos di Borgogna. A Castelnuovo Magra, in provincia della Spezia, il titolare, Roberto Petacchi, ha esordito giovanissimo nel mondo del vino, nel 1993, subentrando alla madre Luciana Giacomelli nella conduzione di una piccola attività agricola fondata molti anni prima dal nonno Pietro
Gavi Ligure, in Piemonte, è rinomato per la coltivazione del Cortese. Così, sotto la lente, c’è la perla di Chiara Soldati, il Gavi dei Gavi per il centenario
Il prezioso Antico Gregori Riserva 1991, prodotto solo nelle annate eccezionali, ha trascorso 33 anni in botti scolme, protetto da un velo di flor. Un fulgido esempio di maturazione ossidativa
Il fascino di un potente rosso strutturato, di espressione toscana, da Sangiovese in purezza, coniugato con una chiusura stelvin di respiro internazionale. La matrice territoriale si coglie nitida nella linea dedicata alla famiglia, impreziosita da etichette che richiamano il profilo stilizzato della persona alla quale sono intitolate
È innegabile il successo che il celeberrimo vitigno marchigiano riscontra sui mercati internazionali, grazie alla peculiarità di assicurare al vino eleganza, struttura e longevità, e alla sua versatilità, che lo porta a essere declinato come vino fermo, spumante e passito
Sotto la lente il Buttafuoco Borlano, dedicato al primogenito Manuele, da un uvaggio di Croatina e Barbera, integrato da Uva rara e Vespolina. La vendemmia si protrae per parecchi giorni alla fine di settembre, poiché le uve hanno tempi di maturazione differenti
Con il termine Grechetto si definiscono ufficialmente due varietà di vite assai differenti tra loro, il Grechetto di Orvieto e quello di Todi, designati come clone G109 e clone G5. Sotto la lente il Grechetto Poggio Triale Igt 2022
Dal comprensorio del Soave Classico ai Colli Berici, l’azienda da sessant’anni mostra una visione imprenditoriale originale e anticipatrice di tendenze. Sotto la lente il Soave Classico Foscarino, ottenuto da una selezione di vecchie vigne di Garganega
A Predappio, in un piccolo appezzamento al limitare del bosco, le lucciole, che danno nome a questo vino, creano d’estate scenari fiabeschi. A distanza di soli dieci anni, la piccola azienda si è fatta apprezzare nel panorama del vino italiano per l’eccellente livello qualitativo e le schiette interpretazioni territoriali, mantenendo separata la sua produzione da quella di famiglia, di cui Chiara segue la parte tecnica
Un vino versatile, ottenuto da un vitigno di antichissima origine, erede di una varietà italica preromana. L’azienda, fondata nel 1999, è brillantemente condotta da Milena Pepe, laurea in Viticoltura ed enologia in Francia e in Marketing in Belgio. Nel 2024 la classifica del World’s Best Vineyards ha visto collocata questa cantina al 14° posto al mondo – e prima tra le italiane – per l’accoglienza enoturistica
Utilizzando grotte naturali e gallerie scavate dall’uomo, a Tocco da Casauria, in Abruzzo, ha creato una vera e propria “cantina diffusa” dove riposano le bottiglie di spumante Metodo Classico. Sotto la lente il Brut Rosé 24 mesi, a partire da un vitigno dotato di grinta, struttura ed elegenza, qual è il Montepulciano
In uno dei luoghi più suggestivi del Sud Italia, nel nord della Basilicata, dove il vitigno più diffuso e storicamente accreditato è l’Aglianico, a Rionero in Vulture, il 5 ottobre 1998, giorno del suo quarantesimo compleanno, Gerardo Giuratrabocchetti ha fondato, insieme con la moglie Marcella Libutti, un’azienda che porta con sé una lunga tradizione agricola
Intorno a questo vitigno con il grappolo spargolo e l’acino piccolo, ricco di vinaccioli, regnava molta incertezza, a cominciare dalla sua stessa identità. Il lavoro di ricerca e la lunga sperimentazione condotta in tanti anni hanno salvato dall’oblio questo vitigno a bacca nera tipico del Molise