Favorire la cultura della differenziazione
Secondo il direttore del Ceq, nonché direttore di Unifol, Mauro Meloni, "anche se lentamente, la cultura intorno all'olio continua fortunatamente a crescere. Negli ultimi anni sono cresciuti gli oli monovarietali, che hanno dato un'identità alle cultivar; sono cresciuti gli oli biologici, quelli Made in Italy anche di alta qualità, gli oli sostenibili e quelli diversamente certificati, per non parlare delle innovazioni di processo de prodotto, che hanno introdotto nuovi materiali e forme nelle confezioni. E se le Dop non hanno mai trovato terreno fertile tra i consumatori, è perché poco è stato fatto..."
“… poco è stato fatto per favorire la diffusione di una cultura della differenziazione, sia essa intesa come caratteristiche distintive delle diverse varietà, sia come funzioni d’uso più articolate e sofisticate, alternative rispetto all’uso tradizionale come condimento generalizzato”.
È possibile leggere l’articolo di Mauro Meloni (“Nani o bambini? Le Dop e le Igp dell’olio a un quarto di secolo dalla loro comparsa”), apparso sul numero 18 di OOF Magazine, cliccando QUI.
Il ritratto di Mauro Meloni è di Gianfranco Maggio.