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Rigogliosità, vigoria, salute e bellezza

Pasquale La Notte, olivicoltore a Corato e produttore d’olio con il marchio Racemi, è felice. Lo è tal punto da renderlo noto attraverso una serie di fotografie (noi ne abbiamo scelta una, esemplificativa), unitamente a un messaggio rivolto ai non addetti ai lavori

Olio Officina

Rigogliosità, vigoria, salute e bellezza

Scrive Pasquale La Notte: “A cinque mesi dall’olivagione (come insegna il dott. Caricato) consentitemi di mostrarvi, nella loro rigogliosità, vigoria, salute e… bellezza e maestosità (altroché il super intensivo!), il vanto e l’essenza della mia vita, dei miei sacrifici, attenzioni amorevoli, passione e (mi sia concesso) bravura e competenza dopo mezzo secolo abbondante di olivicoltura!”

Poi rivolge un messaggio ai non addetti ai lavori, e lo fa evidenziandolo in vari punti. In ordine:

– “colore intenso, di un verde unico, luccicante ai raggi del sole;

– enorme quantità di rami e foglie, oltre che di olive, a dimostrazione dell’ottimo stato di salute delle piante;

– assenza totale di qualsiasi cenno di malattie fungine (rogna – cercosporiosi – occhio di pavone ecc.);

– mancanza del sia pur minimo accartocciamento delle foglie, segno evidente di carenza di acqua (nonostante il caldo rovente da circa un mese e la mancanza totale di piogge”.

Tutto ciò, tiene a precisare Pasquale La Notte, “grazie alle cure e all’osservazione giornaliera. Da notare, con attenzione, l’allungamento dei rami subito dopo i frutti, segno importante per una produzione per il prossimo anno: così si combatte e vince la fatidica e temuta alternanza dell’olivo! Oculata potatura, arature (e mai diserbanti!) del terreno, appropriate concimazioni, erogazioni di acqua nella giusta quantità e periodicità pongono nel cassetto l’alternanza dei nostri avi che la subivano pesantemente, a causa di tecniche agronomiche totalmente errate e dannose! Ora mancano 150 giorni al Novello 2025, che, se tutto andrà bene, non dovrebbe discostarsi dalla bontà ed eccellenza delle passate annate, a vantaggio della nostra salute e del piacere gastronomico”.