Terra Nuda

Cos’è davvero il blending

Lo abbiamo chiesto a un altro tra i protagonisti della scena, Zefferino Monini. Il blending - secondo il presidente della Monini Spa - è una opportunità per il produttore di offrire al consumatore un olio il cui profilo sensoriale sia simile per ogni bottiglia acquistata nel corso dell’anno. Nel numero monografico di OOF International Magazine dedicato interamente all'arte e alla scienza del blend, abbiamo riservato un ampio spazio al tema, per cercare di capire cosa significhi realizzare un blend (2. continua)

Olio Officina

Cos’è davvero il blending

In queste settimane che hanno preceduto la pubblicazione del quinto numero di OOF International Magazine, abbiamo contattato coloro che vivono l’esperienza del blending in prima persona.

A ciascuno di loro abbiamo chiesto delle domande specifiche, cucite su misura, ad altri due domande uguali per tutti, per capire cosa rispondono gli addetti ai lavori sul tema.

Le due domande che abbiamo rivolto in questo caso a Zefferino Monini, hanno avuto le seguenti risposte.

DOVENDO SPIEGARE AI NON ADDETTI AI LAVORI COS’E’ IL BLENDING, COME LO DEFINIREBBE?

Visti gli innumerevoli fattori varietali, ambientali e tecnologici che influiscono sulle caratteristiche organolettiche di un olio extra vergine di oliva, possiamo senz’altro affermare che attraverso il blending si può ottenere un prodotto il cui profilo sensoriale incontri al meglio le aspettative del consumatore, in ogni occasione di utilizzo e per tutto il corso dell’anno.

UNA DOMANDA SECCA: PERCHE’ IL BLENDING E’ NECESSARIO? LO E’ PER DAVVERO?

Anche nel caso più semplice di oli di un unico produttore, ottenuti da olive della medesima varietà e molite nello stesso frantoio, otteniamo oli il cui profilo sensoriale può essere alquanto diverso. Dire che il blending sia una necessità potrebbe trasmettere un significato negativo, quasi che si voglia a tutti i costi uniformare, appiattire, standardizzare il profilo sensoriale degli oli extravergini. Il blending è una opportunità per il produttore di offrire al consumatore un olio il cui profilo sensoriale sia simile per ogni bottiglia acquistata nel corso dell’anno. Tutti gli oli, nel corso dell’anno tendono a modificarsi, ed alcuni sono più deboli e meno resistenti all’invecchiamento di altri; incontrare le aspettative del consumatore significa anche rimodulare nel corso dell’anno l’utilizzo dei diversi componenti, facendo prevalere ad inizio campagna gli oli più equilibrati e aumentando la percentuale di quelli più vivaci a fine campagna. Proprio rifacendosi al punto precedente, è necessario fare Blending per poter immaginare che, in un percorso complesso come la fase distributiva del prodotto confezionato, lo stesso prodotto riesca ad arrivare, dopo un lungo percorso e dopo un lungo periodo di stazionamento sullo scaffale, al consumatore finale con la miglior omogeneità di gusto inteso come fragranza, amarezza e leggera pungenza dal primo giorno all’ultimo giorno della campagna olearia.

CHI È ZEFFERINO MONINI

Nato a Spoleto l’1 febbraio 1962, è sposato con Sara e ha tre figli: Giuseppe, Maria Sole e Maria Eugenia. Ancora bambino, fa le prime esperienze “di lavoro” andando in visita ai frantoi, la domenica, in compagnia del padre. Più grande lavora in azienda durante le vacanze scolastiche, svolgendo le mansioni più diverse dal centralinista, all’operaio addetto all’imbottigliamento, dall’impiegato negli uffici carichi a quello nell’area commerciale. Il suo ingresso ufficiale nell’Azienda avviene nel 1980, immediatamente dopo la maturità. Dal nonno prima, e dal padre poi, Zefferino Monini apprende esperienze, valori e modelli di comportamento che, nel tempo, non ha mai abbandonato: primi fra tutti, l’amore e il rispetto per il prodotto, la ricerca costante della qualità, lo studio e l’analisi dei più severi criteri di scelta degli oli extravergine. Così si spiega il grande impegno profuso nello sviluppo del Laboratorio di Analisi e di Controllo di Qualità e l’estrema attenzione nella scelta di collaboratori che condividano i suoi stessi valori in termini di marketing e di sviluppo commerciale di un prodotto del tutto particolare come l’olio extra vergine, vero patrimonio di famiglia. Alla passione e alla vocazione per questo antico prodotto della terra, ereditate dal ceppo familiare, Zefferino Monini unisce il proprio dinamismo imprenditoriale e manageriale con cui ha impresso all’azienda da lui diretta un forte impulso in termini di sviluppo sul mercato nazionale e su quelli esteri.

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