Terra Nuda

Ingrediente fondamentale

Se ci pensate, l'olio viene considerato sempre in modo marginale e periferico. Ne basta, in fondo, versarne poco. Quel che serve. Invece, ha un ruolo importante in cucina. Per questo il Consorzio dell'olio Dop Garda ha istituito un premio per valorizzarne l'impiego consapevole. La scuola alberghiera Fondazione Enac Lombardia CFP Canossa di Brescia si aggiudica il primo posto al Concorso Interregionale Premio Olio Garda Dop

Olio Officina

Ingrediente fondamentale

È stato un istituto scolastico bresciano a vincere il Premio Olio Garda Dop, con un piatto classico: pasta e fagioli con mousse di patate e tartare di sarde di lago.

È stata esattamente la scuola alberghiera Fondazione Enac Lombardia CFP Canossa di Brescia ad aggiudicarsi il primo posto al Concorso Interregionale Premio Olio Garda Dop: la premiazione è avvenuta durante la seconda edizione di That’s Garda, la giornata promossa dal Consorzio di Tutela Olio Garda Dop dedicata all’olio, all’enogastronomia e al turismo gardesano che si è tenuta domenica 14 aprile all’Antica Cascina San Zago di Salò (BS).

Il concorso è stato indetto dal Consorzio insieme alla Federazione Italiana Cuochi, alla testata giornalistica Italia a Tavola e a Pentole Agnelli, e si rivolgeva agli istituti alberghieri, che con i loro studenti rappresentano il futuro dell’enogastronomia e del turismo gardesano. Il primo premio è stato assegnato al miglior piatto cucinato e condito con l’olio Garda Dop.

La Fondazione Enac Lombardia CFP Canossa ha vinto grazie alla Pasta e fagioli con mousse di patate e tartare di sarde di lago. Il piatto è opera degli alunni Salvatore Assenza, Nicolò Cherubini, Giada Aiardi e Valentina Archetti.

Ad aggiudicarsi il secondo posto invece l’Enaip Trentino CFP Alberghiero di Riva del Garda (TN), con il piatto a base di Pane, olio Garda Dop e laverello, preparato da Stefania Chemotti, Leonardo Chiocchetti, Alessandra Pasqua e Yousra Benzerti.

Terzo classificato, l’Ipssar Alfredo Sozogni di Nembro (BS) con Il Garda in un’istantanea di Beatrice Malighetti, Enrica Ghilardi, Camilla Caroli e Nicole Nava.

Il premio intitolato allo chef Enzo Dellea, assegnato dall’Associazione Cuochi Bresciani al piatto più innovativo, è stato vinto dall’Istituto di Istruzione Superiore Andrea Mantegna di Brescia con Ulivo nel piatto, opera di Lorenzo Capretti, Luca Prandelli, Nicola Ferrari e Angelo Apicella.

Il vincitore si è aggiudicato un premio di mille euro, mentre il secondo e il terzo classificato hanno ricevuto una dotazione professionale di Pentole Agnelli.

Si ringrazia per la notizia e le foto Chiara Brunato e Michele Bertuzzo, di Studio Cru



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