Terra Nuda

In Toscana si celebra l’olio e l’identità di un territorio

A partire dal 29 ottobre fino al 1° novembre, si terrà la quarantanovesima edizione della Rassegna dell’olio extra vergine di oliva, una delle principali feste per raccontare e valorizzare il prodotto di eccellenza della regione. E sarà proprio Reggello a trasformarsi nella capitale dell’olio Evo, in un ricco programma con degustazioni, visite nei frantoi ed eventi culturali

Olio Officina

In Toscana si celebra l’olio e l’identità di un territorio

«L’olio di Reggello – spiega il presidente Eugenio Giani – è considerato tra i migliori oli della Toscana, non a caso ha vinto numerosi premi e la Festa dell’olio extra vergine d’oliva che lo celebra è una delle principali e più importanti della nostra regione. Parteciparvi è sempre un momento emozionante perché il ricchissimo programma di eventi con cooking show, degustazioni e le visite nei frantoi è intriso del profumo della nostra terra. Dal 29 ottobre al 1° novembre Reggello diventa capitale dell’agroalimentare in Toscana per un’occasione unica che sottolinea l’importanza che riveste il settore per la Toscana e non solo».

Il programma

Torna così la tanto attesa Rassegna dell’olio extra vergine di oliva.

Tra gli eventi pre-manifestazione ci saranno due anteprime giovedì 27 ottobre con la Cena insieme agli olivicoltori, presso la Fattoria I Bonsi, in collaborazione con Anapoo e gelateria Carabè; l’altro evento è venerdì 28 ottobre al Mercato Centrale di Firenze, con lo scopo di promuovere il territorio attraverso la degustazione di olio extravergine, in collaborazione con Anapoo, ristorante Archimede e Iat Reggello, con la partecipazione di una delegazione di produttori.

Le quattro giornate si apriranno con il taglio del nastro sabato 29 ottobre in piazza Aldo Moro, alle 11, e vedrà la partecipazione del gruppo musicale Sarabanda dell’Istituto comprensivo di Reggello.

Successivamente, i produttori saranno presenti con i loro stand per le degustazioni e la vendita fino alle 21. L’orario verrà osservato per tutti i giorni della Rassegna.

Seguiranno poi il cooking show con Gustò Bistrò di Donnini, la visita al Frantoio Pasquini e diversi appuntamenti con gli allievi dell’ISIS Valdarno di Figline Veldarno.

Quella di sabato sarà anche l’occasione per celebrare il rapporto di gemellaggio e di amicizia con il comune di Roßdorf, un sodalizio ventennale che vedrà la celebrazione nella sala del Consiglio.

Domenica 30 ottobre, il primo appuntamento è quello della “Camminata tra gli olivi”, in occasione della sesta Giornata nazionale Città dell’Olio; il “Mercato dei Nostrali” con i prodotti biologici e tipici del territorio e l’artigianato locale; i consueti appuntamenti con i cooking show, tra cui quello organizzato con il Ristorante 1250; i laboratori di cucina per i bambini, a cura dell’Associazione MaSi e il concerto “Olivi e musica” a Villa Mandri, a cura dell’associazione musicale “Giovanni da Cascia”.

Per la giornata di Halloween, lunedì 31 ottobre, i bambini verranno accolti la mattina per la rassegna “Un artista da paura”, dove ogni partecipante potrà consegnare un disegno a tema Halloween e in cambio riceverà un gadget; “Spavento a colazione” con la massaia Silvana Poggi e prepareranno dei deliziosi biscotti; “Passeggiata mostruosa, in collaborazione con l’associazione gECO; “Cena con menù speciale” nello spazio Ristorazione e infine il “Teatro degli orrori”, spettacolo della Compagnia dell’Orsa al Teatro Excelsior.

Per i grandi c’è in programma il “Tour dell’olio”, per il quale è prevista la prenotazione obbligatoria, con la visita all’Abbazia di Vallombrosa, alla Biblioteca antica, al Museo di Arte Sacra e la degustazione di olio nuovo nell’antico refettorio. Paolo Ghinassi sarà lo chef protagonista del cooking show con una ricetta a base di cavolo nero.

La rassegna si chiuderà martedì 1° novembre con il Piccolo Mercatino Artigiano, l’escursione in e-bike alla scoperta degli olivi e dei frantoi del territorio, in collaborazione con gECO e Mori eBike Futuro Elettrico. Altro appuntamento della giornata per gli sportivi: la 47° Corsa dell’Olio “I tre Frantoi”, a cura del Gruppo Podisti Resco 1909, corsa podistica su strada. Continuano i cooking show, il Tour dell’Olio che farà tappa al Frantoio Gonnelli e i laboratori di cucina per i bambini.

L’anima di un luogo nel suo olio

«La Rassegna dell’olio extravergine di oliva – racconta il sindaco di Reggello, Piero Giunti – fa parte della tradizione e dell’identità della comunità di Reggello e rappresenta un appuntamento simbolo per il nostro Comune. I nostri produttori lavorano con passione, unendo tradizione e innovazione. In Rassegna potrete gustare diverse tipologie di olio, spremuto rigorosamente a freddo in moderni frantoi: biologico, delicato, deciso, monocultivar. L’edizione 2022 che si svolgerà dal 29 ottobre al 1° novembre, vi attende con passeggiate, percorsi e- bike, eventi per ragazzi e famiglie, degustazioni guidate, cooking show, eventi culturali. Con un bus dedicato potrete vistare frantoi, musei, la millenaria Abbazia di Vallombrosa con la sua antica biblioteca, aperta al pubblico per l’occasione. Insieme agli amici europei dei paesi gemellati, presenti per festeggiare i 20 anni di amicizia con il Comune di Roßdorf, vi aspettiamo a Reggello per assaggiare l’olio nuovo, gustoso non solo sul pane ma anche nel gelato».

«Per celebrare il nostro prodotto di eccellenza, il nostro ‘oro verde’, unico per le sue caratteristiche chimiche e organolettiche dovute alla particolarità del terreno, al clima temperato e all’altezza delle olivete, anche quest’anno abbiamo organizzato la tradizionale Rassegna dell’olio extra vergine di oliva, che per noi è un importante elemento di valorizzazione del territorio reggellese – ha spiegato Priscilla Del Sala, assessora alle attività economiche e produttive del Comune di Reggello – La Rassegna costituisce un appuntamento importante anche per supportare le aziende olivicole, alcune anche molto giovani, ad affrontare le difficoltà dovute alla complessa situazione economica internazionale, alla crisi energetica ed ai cambiamenti climatici ma è anche un’occasione per i visitatori, che provengono da tutta la regione, di apprezzare il nostro meraviglioso territorio, ricco di arte e natura».

C’è bisogno di fare cultura, di trasmettere a tutti i consumatori il valore dell’olio e del costante lavoro che vi è dietro. Solo in questo modo saranno consapevoli al momento dell’acquisto, come sottolinea Stefania Saccardi, vicepresidente e assessora all’agroalimentare «Celebriamo con questa festa una delle eccellenze della nostra regione anche se credo che la Toscana, con caratteristiche diverse dovute alla diversità del nostro territorio, produca oli diversi ma di grande qualità. – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – Sull’olio, come non mi stancherò mai di dire, è importante fare un percorso culturale, oggi un po’ tutti sappiamo scegliere e a spendere di più per le diverse qualità del vino ma non siamo disponibili a investire le stesse somme nell’olio, che invece ha delle proprietà nutraceutiche notevolissime. Il vero olio toscano anche se costa un po’ di più non solo è un investimento in qualità ma è anche un investimento in salute ed è anche un sostegno al nostro paesaggio grazie alla bellezza delle olivete. Quindi acquistando l’olio facciamo un triplice servizio, al gusto, alla salute e al paesaggio toscano»

 

In apertura, foto di Olio Officina©

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