Terra Nuda

L’olio di tutti, l’olio condiviso

Il progetto “Lampa!”, presentato nel gennaio scorso a Olio Officina Food Festival, ora torna di nuovo a essere realtà. La prima tappa a Nociglia, con i Paduli che incontrano le Terre D’Arneo. Sarà infine la musica ad accompagnare le degustazioni dell’olio ottenuto dal recupero di ulivi secolari abbandonati, rimessi oggi a regime con tecniche colturali rispettose dell’ambiente

Olio Officina

L’olio di tutti, l’olio condiviso

Abbiamo sempre sostenuto i giovani del progetto “Lampa!” e lo faremo sempre, perché crediamo nei giovami, ma soprattutto nei giovani che coltivano idee e sono pronti a impegnarsi in maniera convinta e determinata. Su Olio Officina Magazine abbiamo presentato l’albergo diffuso tra gli olivi (QUI) e abbiamo il loro “ritratto a olio” (QUI), ora, dopo averli presentati alla scorsa edizione di Olio Officina Food Festival, li ripresentiamo qui, riportando integralmente una loro comunicazione. In attesa di incontrarli nel salento per fine dicembre e di averli ancora a Milano, alla terza edizione di Olio Officina Food Festival. Non resta che seguirli affascinati dalle loro tante iniziative, tutte esemplari.

LAMPA!

Torna l’appuntamento con “Lampa!”, la rassegna che festeggia la nuova produzione di extra vergine di oliva nato nel Parco dei Paduli. Promosso dall’associazione Lua (Laboratorio Urbano Aperto) nell’ambito del progetto Abitare i Paduli, finanziato attraverso l’avviso pubblico per il sostegno alla gestione di spazi pubblici per la creatività giovanile, Assessorato alle politiche giovanili e cittadinanza sociale della Regione Puglia, dalla Fondazione con il Sud, dalla Provincia di Lecce e con il patrocinio dell’Unione dei Comuni delle Terre di Mezzo.

Anche in questa seconda edizione sarà la musica ad accompagnare le degustazioni dell’olio, ottenuto dal recupero di ulivi secolari abbandonati e oggi rimessi a regime con tecniche colturali rispettose dell’ambiente.
Per ognuno dei cinque appuntamenti, che di volta in volta toccheranno i comuni dell’Unione Terre di Mezzo, saranno le suggestioni degli antichi canti a segnare una nuova tappa di avvicinamento al parco, costruendo una sinfonia ideale che parte da una base rurale per incontrare e fondersi con le sonorità contemporanee.

A precedere il concerto vero e proprio sarà un laboratorio di canto, aperto a tutti, che si sviluppa attorno alle tracce orali legate al lavoro e alla vita nei campi, raccolte all’interno del “Coro dei Paduli”, un progetto artistico e di studio coordinato dalla cantante Enza Pagliara.
Ospiti della prima serata, in programma domenica 15 dicembre a Nociglia, presso il Palazzo Baronale, saranno le “Sorelle Gaballo”, storiche custodi ed interpreti della tradizione musicale salentina legata alle Terre d’Arneo.

In occasione della prima tappa di Lampa! sarà anche presentato al pubblico il volume “Storie Lampanti, 15 racconti ai Paduli”, edito da Lupo Editore, che raccoglie i racconti del concorso “Raccontare i Paduli”.
La natura itinerante degli appuntamenti, che fino a primavera si snoderanno per piccoli centri attorno al Parco dei Paduli, farà in modo che a ogni tappa il coro cresca di pari passo alla costruzione di una sinfonia, dalle sonorità arcaiche e contemporanee, che racchiuda in sé il suono dei Paduli.

Il programma

Ore 18: “Bona Sorte”, primo incontro-laboratorio Coro dei Paduli
Ore 19: Sorelle Gaballo con Enza Pagliara
Ore 20: Presentazione “Storie Lampanti, quindici storie ai Paduli” edito da Lupo Editore
Durante la serata sarà degustato l’Olio dei Paduli, in arrivo dalla raccolta di olive che apre il progetto Lampa!

Cos’è Lampa! Nel lembo più ad est di Italia, attraversato dall’antica via istmica che collega i porti di Gallipoli e di Otranto, lo Jonio e l’Adriatico, nel cuore delle Terre di Mezzo, si estende un vasto uliveto secolare che prende il nome di Paduli.

Conosciuto sin dal XVII secolo per la produzione di olio lampante, combustibile quotato alla Borsa di Londra ed utilizzato per l’illuminazione pubblica delle capitali europee, oggi questo luogo arcaico vive una condizione di inerzia, legata in buona parte alla tecnica colturale obsoleta e più in generale alla lunga crisi del settore agricolo.

Per la sua storia, per la posizione geografica e per il suo enorme valore paesaggistico, oggi questo luogo rappresenta un terreno ideale per sperimentare nuove forme di cura che ne impediscano il degrado e attivino modelli di produzione e sviluppo compatibili con le sue peculiarità.

Dall’abbandono degli alberi secolari alla produzione di olio d’oliva di alta qualità, passando per la scoperta di luoghi e persone. È questo l’obiettivo di Lampa!, evento nato all’interno di “Abitare i Paduli” progetto neorurale a metà tra la pratica e l’esperimento, promosso dal Laboratorio Urbano Bollenti Spiriti delle Terre di Mezzo.

Attraverso l’adozione di uliveti secolari abbandonati, circa 450 piante tra “celline” e “oglialore”, si è avviato un modello di produzione di olio di alta qualità, che prende il nome di Lampa!
L’obiettivo è costruire un processo ecosostenibile di produzione pubblica dell’olio d’oliva, dando a questo prodotto così profondamente identitario per il luogo, nuove prospettive culturali ed economiche.
A coordinare il progetto è il Lua, Laboratorio Urbano Aperto, insieme a cinque associazioni locali, sostenuto dalla Regione Puglia – Assessorato alle Politiche Giovanili e dai Comuni delle Terre di Mezzo.

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