La ricchezza intangibile dell’olivo: un nuovo patto di civiltà, lo sviluppo dell’Italian style
Si sta ritornando a parlare di progettualità. Si riaffaccia l’ipotesi di un nuovo Piano Olivicolo Nazionale. L’appuntamento venerdi 17 luglio 2015 presso Villa Vitelli a Città di Castello, in Umbria
E’ una inziiativa di Oleificxio Ranieri in collaborazione con Olio Officina. La ricchezza intangibile dell’olivo è un appuntamento che vede l’olivo come l’albero della pace a partire dal quale giungere a un patto di civiltà tra tutti gli operatori del settore. Perché l’intangibilità?
L’INTANGIBILITA’ è l’elemento che vorremmo riconoscere, approfondire e apprezzare, per poter guardare con occhi diversi, e senza pregiudizi, le nuove prospettive che ci si aprono davanti al nostro sguardo.
L’INTANGIBILITA’ è, per sua natura, immateriale, e tale elemento è quello che deve costituire l’humus, per così dire, su cui far crescere un “olivo” sano, produttivo, economicamente sostenibile, integrato con la natura e il suo paesaggio, e che sappia anche trasfondere gli ideali e la ricchezza culturale del popolo italico, riconoscendone la propria dignità e le bellezze e le emozioni che lo animano.
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