La sostenibilità nella coltivazione dell’olivo è il futuro
In Spagna, a Úbeda, l’International Conference on Sustainability in Olive Cultivation, un focus su una serie di tematiche molto attuali e urgenti: salute del suolo, degrado dei territori, biodiversità, servizi ecosistemici, controllo dei parassiti, cambiamento climatico, gestione delle risorse idriche

“Un passo verso un futuro più verde”, è con questo obiettivo che è stata pensata e organizzata la Conferenza internazionale sulla sostenibilità nella coltivazione dell’olivo nei giorni 25 e 26 settembre a Úbeda.
A organizzare l’evento è l’Istituto universitario di ricerca sull’oliva e gli oli d’oliva dell’Università di Jaén. Le idee sono chiare al riguardo: si va verso una olivicoltura resiliente e occorrerà affrontare le sfide ambientali in vista di un futuro sostenibile.
La conferenza si concentrerà su una varietà di argomenti critici, tra cui la salute del suolo, il degrado del territorio, la biodiversità, i servizi ecosistemici, il controllo dei parassiti, i cambiamenti climatici e la gestione delle risorse idriche.
L’International Conference on Sustainability in Olive Cultivation 2025 mira a unire scienziati, ricercatori ed esperti del settore di spicco da tutto il mondo per discutere ed esplorare soluzioni innovative per una coltivazione sostenibile dell’olivo.
Il professor Antonio Manzaneda, commissario della conferenza e figura di spicco dell’Università di Jaén, evidenzia l’importanza di un approccio olistico e multidisciplinare in modo da affrontare con le opportune soluzioni queste sfide.
“Unendo esperti di vari settori, possiamo lavorare per un obiettivo comune: raggiungere una produzione sostenibile di olio da olive che soddisfi le esigenze odierne, preservando nel contempo il nostro ambiente per le generazioni future”, è quanto ha affermato il professor Manzaneda.
La conferenza presenterà un programma diversificato, tra cui gli interventi dei principali rinomati esperti e una serie di dibattiti di gruppo. I partecipanti avranno l’opportunità di presentare i risultati delle proprie ricerche, promuovendo un ambiente di scambio di conoscenze e collaborazione. Inoltre, le tavole rotonde svilupperanno il dialogo su questioni urgenti nel settore dell’olivicoltura, mentre le degustazioni di olio d’oliva e le attività sociali forniranno una piattaforma per il networking e la creazione di connessioni tra i partecipanti.
Mentre il settore dell’olivicoltura affronta sfide significative in materia di sostenibilità, come le pressioni dell’intensificazione, i cambiamenti climatici e le crescenti richieste del mercato, l’International Conference on Sustainability in Olive Cultivation 2025 funge da forum essenziale per affrontare direttamente queste questioni.
La conferenza mira a ispirare soluzioni che possano rafforzare la resilienza delle pratiche di coltivazione dell’olivo, assicurando la fattibilità a lungo termine di questa coltura vitale per l’Europa e oltre. Il programma: QUI.
L’International Conference on Sustainability in Olive Cultivation 2025 non è solo una conferenza, ma un invito all’azione, rivolto a tutti gli stakeholder del settore olivicolo. Partecipando, si aiuterà a dare forma al futuro della coltivazione dell’olivo e
a spianare la strada a pratiche sostenibili a vantaggio dell’ambiente e dell’economia.
Sono invitati a partecipare i ricercatori, nonché i professionisti del settore e quanti interessati al futuro della coltivazione dell’olivo.
Per maggiori informazioni sulla conferenza e per registrarsi, è sufficiente cliccare QUI
In apertura, un paesaggio olivetato in Italia, nell’areale in cui ricarde l’olio Dop Garda. Foto di Olio Officina
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