Le migliori olive da mensa al concorso Monna Oliva
Giunto alla sua ottava edizione, il contest nazionale organizzato dall’Umao, Unione Mediterranea Assaggiatori Olio, è uno stimolo per tutto il settore olivicolo. Non solo perché è un forte riconoscimento all’intera filiera, me è anche un modo per incentivare i produttori a lavorare per la ricerca costante della qualità
Dopo la pausa obbligata dalla pandemia, Monna Oliva, il Concorso Nazionale per le olive da tavola, ritorna con la sua carica di entusiasmo e voglia di far conoscere le migliori produzioni di olive da mensa italiane. A far da cornice all’evento che quest’anno è parte integrante della XII edizione del Cerealia Festival, l’Itas Giuseppe Garibaldi di Roma.
Organizzato dall’Umao, Unione Mediterranea Assaggiatori Olio, sempre attenta a cogliere i segnali che provengono dal mondo dei consumi e a dare delle opportunità ai produttori, l’edizione 2022 ha di nuovo suscitato interesse e profonde emozioni, dando modo ad una piccola drupa di far conoscere il suo enorme patrimonio di gusto e salute.
Monna Oliva – riservato alle olive da tavola prodotte e trasformate in Italia – se da una parte è un riconoscimento all’operosità, alla professionalità e alla passione che i migliori produttori italiani dedicano all’ottenimento di olive da tavola di qualità superiore, dall’altra è uno stimolo per tutto il settore olivicolo a proseguire nel virtuoso cammino verso l’eccellenza per potenziare l’immagine di alta qualità che viene riconosciuta da tempo al prodotto italiano, sia a livello nazionale che internazionale.
La cerimonia della premiazione è stata preceduta da un focus centrato sugli aspetti salutistici delle olive da tavola, con la relazione della dottoressa Laura di Renzo, Direttrice della scuola di specializzazione in Scienza dell’Alimentazione presso l’Università di Tor Vergata.
Monna Oliva ha ottenuto il patrocinio morale di: Regione Lazio, Regione Basilicata, Regione Sardegna, Arga Lazio, Città dell’olio, Accademia dei Georgofili, Unasa, Accademia di Spoleto, Cerealia Festival.
I lusinghieri risultati di questa VIII edizione del Concorso sono testimoniati dalle numerose “Gran Menzioni” come si può vedere di seguito.
Vincitori olive verdi naturali
1°classificato con le olive verdi Nera di Gonnos: Az. Cav. Deias Luigi
2 °classificato con le olive Termite di Bitetto: De Carlo Sas
3° classificato con olive verdi Itrana: Soc. Coop. Unagri
Vincitori olive nere naturali
1°classificato con le olive nere Cellina Di Nardò: Terre Salentine Srl
2°classificato con olive nere Itrana (Gaeta Dop): Oscar Sca
3 °classificato Con Le Olive Nere Itrana (Gaeta Dop): Cosmo Di Russo
Vincitori olive verdi in salamoia
1° classificato con la Bella di Cerignola (Sevillano): De Carlo Sas
2° classificato con la Nocellaara del Belice (Castelvetranese): Pisciotta Srls
3° classificato con la Bella di Cerignola (Sevillano): La Bella di Cerignola
Vincitori olive condite
1° classificato con le olive Itrana nera: Americo Quattrociocchi
2° classificato con le olive Nera di Gonnos (a scabecciu): Az. Cav. Deias Luigi
3° classificato con le olive verdi Nocellara del Belice: Terramia Sca
Vincitori olive grinze
1° classificato con le olive nere Leccino grinza al sale: Ermanno & Francesco Rosati Ine Srl
2° classificato con le olive nere Nocellara del Belice (infornate): Coop Terramia
3° classificato con le olive nere Maiatica (infornate): Giovanni Lacertosa di R. Lacertosa
Menzioni olive verdi al naturale
Olive bio in salamoia al naturale: Az. Agricola Giacomo Nieddu
Ascolana del Piceno Dop in salamoia al naturale: Soc. Agr. Semplice Olive Gregori
Nocellara del Belice in salamoia al naturale: Soc. Coop. Terramia
Itrana bianca in salamoia al naturale: Az. Agricola Di Russo
Menzioni olive verdi al naturale
Itrana bianca al naturale: Soc. Agricola Srl Rossi
Itrana bianca al naturale: Az. Agricola Casino Re
Termite di Bitetto al naturale: Impresa Agricola Tricarico
Bella di Cerignola al naturale: Impresa Agricola Tricarico
Menzioni olive verdi in salamoia
Ascolana metodo Sevillano: Soc. Agricola Sas Marina Colonna
Ascolana del Piceno Dop metodo Sevillano: Soc. Agr. Semplice Olive Gregori
Nocellara del Belice metodo Castelvetrano: Soc. Coop. Terramia
Nocellara del Belice metodo Castelvetrano: Geolive Belice
Nocellara del Belice metodo Sevillano: Geolive Belice
Menzioni olive nere al naturale
Itrana nera in salamoia al naturale: Az. Agricola Quattrociocchi
Itrana nera in salamoia al naturale: Soc. Agricola Srl Rossi
Menzioni olive condite
Tonda di Cagliari tradizionale «a scabecciu»: Soc. Coop. Agr. Copar
Taggiasca olive denocciolate condite: Srl Frantoio Bianco
Carolea tradizionale schiacciate e denocciolate: Soc. Agricola Cataldo Antonio
Carolea sottaceto schiacciate: Soc. Agricola Cataldo Antonio
Carolea nera tradizionale infornate e condite: Soc. Agricola Cataldo Antonio
Menzioni olive condite
Itrana verde tradizionale: Az. Agricola Quattrociocchi
Tonda di Cagliari tradizionale «a scabecciu»: Olisarda di Cristian Sitzia
Termite di Bitetto denocciolate agli agrumi: Soc. Agricola De Carlo
Termite di Bitetto denocciolate al peperoncino: Soc. Agricola De Carlo
In apertura, foto di Olio Officina©
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