Mancano assaggiatori di oli da olive. Pronto un corso Onaoo
Finalmente, è il caso di dire. Non si comprende come mai si trascuri l'approccio sensoriale con le olive da mensa. Ora tuttavia c'è la possibilità di compiere i primi passi nella formazione. Dal 5 al 7 maggio a Imperia, e, a completamento del corso, a seguire due sessioni online il 30 maggio e il 27 giugno

Il responsabile del corso è Roberto De Andreis, vicepresidente Onaoo, nonché panel leader Coi per le olive da tavola.
I docenti, oltre allo stesso De Andreis, sono Barbara Lanza, primo ricercatore Crea, nonché esperta Coi in olive da tavola, Sonda Laroussi Mezghani, capo panel “Olea Conseils” e master blender, e Andrea Giomo, consulente in analisi sensoriale e qualità, esperto Coi in olive da tavola.
Il corso, secondo quanto dichiarano in Onaoo, si propone di formare i partecipanti secondo le linee guida per la formazione di assaggiatori e capi panel nella valutazione sensoriale delle olive da tavola e nella gestione dei panel secondo gli standard COI / T. OT / GFMO / 2011.
Si inizia lunedì 5 maggio 2025, con un focus sul sistema percettivo, quindi su olfatto, gusto, cinestesia. Si prosegue con la quantificazione degli stimoli sensoriali per poi passare ai processi tecnologici per la trasformazione delle olive da tavola Quindi spazio alla norma Coi sulla definizione delle olive da tavola (merceologia) e sul metodo Coi per la valutazione delle olive da tavola.
Martedì 6 maggio 2025 ci si concentra su cinestesia: durezza, fibrosità, croccantezza (attributi), per poi passare a una prova pratica: esercitazione con standard. Quindi si affronta il gusto: salato, amaro, acido (attributi) e a seguire la prova pratica: esercitazione con standard. E ancora, ci si sofferma sull’olfatto: fermentazione anomala (attributi negativi) e la conseguente prova pratica: esercitazione con standard. Infine, spazio alla scheda di valutazione sensoriale delle olive da tavola con conseguente esercitazione con olive da tavola reali. E sempre nella giornata di martedì, è fissata una visita tecnica presso uno stabilimento di lavorazione delle olive da tavola.
Mercoledì 7 maggio 2025 ci si concentra sulla scheda di valutazione sensoriale delle olive da tavola, con esercitazione con olive da tavola reali. Quindi a conclusione la valutazione finale (teorica e pratica), per poi concludere con la consegna degli attestati di frequenza.
In coda al corso, due sessioni online sull’analisi sensoriale delle olive da tavola, in modo da approfondire l’analisi sensoriale delle olive da tavola, sessioni utili per consolidare le competenze pratiche e teoriche. Gli appuntamenti sono fissati per venerdì 30 maggio e venerdì 27 giugno.
Cresce sempre più l’attenzione per le olive da tavola, e, secondo Roberto De Andreis, “la scuola di assaggio dell’Onaoo con questo corso, forte della sua consolidata tradizione acquisita in oltre quarant’anni di attività, ha pensato bene di intraprendere, anche per le olive, il percorso iniziato nel 1983 per l’olio, ovvero la formazione di esperti per l’assaggio delle olive da tavola”.
In apertura, foto di Olio Officina
Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui
Commenta la notizia
Devi essere connesso per inviare un commento.