Olio e vino danno forma a luoghi e tradizioni
La Giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio è giunta alla sua tredicesima edizione. Venerdì 19 maggio, presso il Ministero dell’Agricoltura, Sandro Camilli, il presidente dell’Ais, Associazione italiana sommelier, introdurrà il tema portante di quest’anno Tratti rurali e identità enogastronomiche del patrimonio paesaggistico e culturale italiano attorno al quale dialogheranno figure provenienti da più ambiti disciplinari

Venerdì 19 maggio 2023 presso la Sala Cavour del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste in via Via XX Settembre 20 a Roma, si svolgerà la XIII edizione della Giornata Nazionale della cultura del vino e dell’olio, promossa dall’Associazione italiana Sommelier in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, il Ministero della Cultura e il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
La giornata prenderà il via con il convegno dal titolo Tratti rurali e identità enogastronomiche del patrimonio paesaggistico e culturale italiano: come la cultura produttiva dell’olio e del vino ha contribuito a imprimere valori di unicità e tipicità a luoghi e tradizioni, che avrà inizio alle ore 10.30 con i saluti del Presidente AIS Sandro Camilli e delle Istituzioni.
Seguiranno i contributi di Claudio Cassardo, dottore di ricerca in Geofisica a Genova, ricercatore presso l’Università del Piemonte Orientale, ora docente del Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino; Federica Spadotto, storica dell’arte di rilievo internazionale, specializzatasi nei generi del paesaggio e della veduta settecentesca; a un intenso impegno editoriale si affianca l’attività di consulenza per il Comune di Venezia, fondazioni, musei e case d’asta; Mauro Agnoletti, Direttore della Cattedra Unesco sui paesaggi del patrimonio agricolo, Università di Firenze.
Alle 12 è inoltre prevista la presentazione di una borsa di studio Ais a sostegno del valore identitario dei paesaggi del vino e dell’olio – presentata da un intervento di Camillo Privitera, Responsabile eventi Ais.
Modererà i lavori Valerio Ceva Grimaldi, giornalista.
Il programma
10.30
Introduzione del Presidente Ais Sndro Camilli
10.40
Interventi delle autorità ministeriali
11.10
Valerio Ceva Grimaldi, giornalista, introduce e modera l’incontro con:
– Prof. Claudio Cassardo, Università degli Studi di Torino. Il paesaggio è un patrimonio prezioso dagli equilibri fragili. La forza della responsabilità;
– Dott.ssa Federica Spadotto, Storica dell’arte. Paesaggi culturali nell’arte, tra mito, storia e poesia;
– Prof Mauro Agnoletti, Università degli Studi di Firenze. Tutelare il paesaggio e la qualità alimentare. Il valore della Dieta Mediterranea.
12.00
Presentazioni della borsa di studio Ais. Interviene Camillo Privitera, responsabile eventi Ais
12.30
Conclusioni
Le origini della Giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio
La Giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio nasce su iniziativa di Associazione italiana sommelier, coerentemente con la mission che connota l’Associazione fin dal 1965: la valorizzazione e la divulgazione della cultura enogastronomica italiana. Grazie al Protocollo d’Intesa siglato con il Ministero dell’Istruzione e del Merito,Mim, il Ministero della Cultura, Mic, e il Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Masaf, la Giornata Nazionale ha coinvolto, nell’arco delle precedenti 12 edizioni, oltre 160 sedi di rilevanza nazionale lungo tutta la penisola, selezionate tra siti archeologici e luoghi di alto valore storico e artistico, varietà di pubblici e giovani generazioni.
Cos’è l’Associazione italiana sommelier, Ais
Ais è la più grande associazione di appassionati e professionisti del vino nel mondo: oltre 40.000 soci e 2000 eventi ogni anno distribuiti in 146 delegazioni su tutto il territorio nazionale. Ais da più di cinquant’anni promuove e divulga la cultura del vino attraverso la formazione (oltre 27.000 allievi in più di 700 corsi) e una ricca attività editoriale: realizza e diffonde ogni anno la Guida ai Vini d’Italia Vitae (900 degustatori al lavoro, 2000 cantine selezionate e oltre 10.000 vini recensiti), una rivista trimestrale e varie pubblicazioni tematiche. Non di meno è costantemente impegnata sul fronte delle iniziative etiche e solidali, con una particolare attenzione alla sostenibilità.
Il coinvolgimento delle scuole e la borsa di studio
Il Mim, il Mic, il Masaf e l’aia con la sigla dell’ultimo protocollo d’intesa dell’aprile 2022,hanno rinnovato “l’impegno ad operare congiuntamente per promuovere e sostenere, presso le scuole del primo e secondo ciclo, un processo di conoscenza della storia economica dei territori e delle tradizioni culturali legate alla produzione enologica e olearia, nonché del patrimonio culturale, materiale e immateriale, da esse rappresentato, anche attraverso percorsi museali e storico-documentari specifici in luoghi della cultura allo scopo individuati”.
In linea con tale finalità Ais ha messo in campo un’iniziativa orientata ad incrementare finalità di coinvolgimento ed educazione nei confronti degli studenti per renderli protagonisti, non semplici destinatari di una comunicazione. L’obiettivo è far comprendere loro perché i paesaggi, in particolare quelli rurali della vigna e dell’uliveto, rappresentino nel loro insieme un valore culturale nazionale. La borsa di studio è aperta agli studenti delle scuole del secondo ciclo, con particolare riguardo agli allievi del 4° e 5° anno di Istituti Tecnici Agrari, Istituti Tecnico Economici con indirizzo Turistico e Istituti Professionali del settore Enogastronomia e Ospitalità alberghiera.
I concorrenti, guidati da un docente interno alla scuola e/o con l’ausilio di un docente Ais, saranno chiamati ad elaborare un itinerario sul territorio nazionale prendendo spunto da uno dei paesaggi rurali storici iscritti al Registro nazionale o censiti da Rete Rurale Nazionale, attraverso l’utilizzo di qualsiasi tecnica narrativa ed in qualsiasi forma (scritta e/o multimediale), enfatizzando condizioni, preesistenze, manufatti storici, artistici, architettonici e paesaggistici, intimamente legati al mondo del vino e dell’olio.
Gli elaborati saranno selezionati dal Comitato Tecnico Scientifico Ais secondo i requisiti e le indicazioni previste da apposito Regolamento e valutati con il contributo dei referenti dei Ministeri coinvolti nel protocollo d’intesa Gncvo.
Alle classi di studenti autrici dei 5 migliori itinerari selezionati su scala nazionale, sarà assegnato un premio nel corso di una cerimonia finale, che si terrà durante l’edizione 2024 della Gncvo.
In apertura, foto di Olio Officina©
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