Ormai è noto a tutti. Non può esserci estate senza fritto
È una stagione che più di altre registra il maggior numero di cibi fritti. Ovunque e in qualsiasi contesto, soprattutto lungo le spiagge d’Italia. A dare manforte a questa tendenza c'è Olitalia, che punta anche sulla bontà e qualità dei fritti. Perché c’è fritto e fritto. Tra gli elementi fondamentali, vi è l’olio, che fa sempre la differenza. Da qui il progetto di un prodotto nuovo: Frienn
Riportiamo questa nota stampa diffusa da Ezio Zigliani a partire da un prodotto di punta di Olitalia, Frienn che, proprio in virtù delle sue specifiche proprietà, ha il merito di “rispettare” ed esalta gli ingredienti. L’azienda in questo 2020 è anche partner dell’evento Beach4Eat che vedrà Frienn e i fritti protagonisti per tutta l’estate sulla riviera romagnola.
Dallo street-food ai piatti serviti nei ristoranti stellati – si legge in questa nota – il fritto è quel piatto o portata che, soprattutto d’estate, è protagonista in tutte le regioni d’Italia e in modo particolare delle spiagge. Se fatto bene e mangiato nelle giuste quantità non rappresenta una trasgressione anche per chi è attento ai valori nutrizionali. C’è quindi fritto e fritto e quello che fa sicuramente la differenza è l’olio. Per questo Olitalia, azienda italiana che da oltre 30 anni produce e commercializza oli, ha creato Frienn.
Frienn, che in dialetto campano significa “friggendo”, nasce in collaborazione con Pasquale Torrente, chef salernitano, soprannominato il “re dei fritti”. Frienn è l’olio per frittura, completamente privo di olio di palma, prodotto con olio di semi di girasole coltivati e lavorati esclusivamente in Italia ad alto contenuto di acido oleico (80%) e aggiunta di antiossidanti (tocoferoli ed estratto di rosmarino).
La sua innovativa formulazione, tutelata da brevetto italiano, garantisce la totale assenza di schiuma in frittura, grazie alla stabilità alle alte temperature e all’elevato punto di fumo, permettendo al cibo di non bruciare esternamente. Frienn rispetta il sapore originale degli ingredienti, senza trasferire colore e sapore ai cibi. La valutazione del comportamento dell’olio in frittura è stata effettuata dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
Tra le tante iniziative che Olitalia sostiene e che vedranno Frienn e i fritti come protagonisti c’è anche Beach4Eat: un tour, pensato nel pieno rispetto delle regole sul distanziamento sociale, che ha preso il via il 25 luglio e che animerà gli stabilimenti balneari delle spiagge adriatiche in 6 appuntamenti. (dopo il Bagno Adriatico a Cesenatico sarà la volta, l’1 agosto, del Bagno 169 di Cervia (RA), l’8 agosto del Wave di Punta Marina (RA), il 16 agosto del Villaggio Polo Est di Bellaria Igea Marina (RN), il 22 agosto del Coco Loco di Marina di Ravenna e il 29 agosto del Tiki Bagno 26 di Rimini).
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