Il 16 luglio di cinque anni fa veniva approvata la Legge sull’Agricoltura Sociale fortemente voluta dalla Rete Fattorie Sociali. Il tutto era cominciato tre anni prima con la visita della Commissione Agricoltura della Camera presso la Fattoria Solidale del Circeo a Pontinia (LT).
Da quell’incontro era scaturita l’esigenza di un’Indagine conoscitiva della Commissione parlamentare che avrebbe portato al provvedimento legislativo. Con esso si riconosce e promuove quel peculiare modello di welfare che integra attività agricole e interventi e servizi d’inserimento lavorativo, educativi e socio-sanitari.
La normativa recepisce le richieste degli operatori e potrebbe dare ulteriore impulso a un ambito di attività che rappresenta un’innovazione sociale importante nelle reti dei servizi alle persone e alle comunità e nei sistemi locali.
Ma solo in questi giorni – con enorme ritardo – è stato emanato il decreto attuativo che dovrà orientare le Regioni nella definizione delle norme di recepimento. Un lungo percorso che – ci auguriamo – si concluda rapidamente e costituisca una effettiva opportunità di sviluppo dell’agricoltura sociale.
La foto di apertura è di Giorgio Sorcinelli
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