Quali tecnologie possono migliorare la qualità dell’olio?
Se ne parlerà giovedì 19 ottobre, a Chiaramonte Gulfi, durante il corso di formazione su raccolta e molitura nell’ambito del progetto In.Mi.Qu.Oil. Ad ospitare gli interessati per la giornata – che si articolerà in due momenti: teorico in mattinata e dimostrativo in campo nel pomeriggio - saranno le aziende Frantoi Cutrera e Cinque Colli

In.Mi.Qu.Oil è un innovativo sistema finalizzato al miglioramento della qualità della filiera olivicola nell’ambito del PSR Sicilia 2014-2020 (Sottomisura 16.2 “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie”). Esso si si pone quale obiettivo quello di mettere a punto una metodologia scientifica standardizzata per lo svolgimento di tutte le attività volte al miglioramento della qualità del prodotto, sia in campo che in frantoio, dando così un significativo contributo alle criticità della filiera olivicola.
Proprio nell’ambito del progetto, giovedì 19 ottobre si terrà – presso la Frantoi Cutrera e l’azienda Cinque Colli a Chiaramonte Gulfi – il primo corso di formazione su raccolta e molitura nell’ambito del progetto.
Conoscere il momento più adatto per la raccolta, capire quali tecnologie estrattive possono migliorare la qualità dell’olio o quanto importanti siano analisi come l’FT.NIR per monitorare la qualità dell’olio durante la trasformazione sono solo alcuni degli argomenti che verranno trattati nel corso della giornata formativa. Previsti due momenti: di mattina, un momento di formazione in aula presso Frantoi Cutrera e, nel pomeriggio, alcune prove dimostrative in campo.
Di seguito, il programma dettagliato.
Ore 9.00 – apertura del corso e registrazione dei partecipanti
Ore 9.30 – “Scelta del momento della raccolta e modalità per un olio di qualità” a cura di Giuseppe Cicero, agronomo
Ore 10.15 – “Trasformazione: la qualità dell’olio monitorata con l’FT-NIR durante e dopo l’estrazione dell’olio Evo” a cura di Innocenzo Muzzalupo, dirigente Crea, Centro di Ricerca Foreste e Legno
Ore 11.00 – “Tracciabilità dei prodotti a marchio mediante l’applicazione di un approccio chimico multidisciplinare” a cura di Margherita Amenta, ricercatore Crea, Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura, Agrumicoltura
Ore 11.45 – Coffe break
Ore 12.00 – “Il progetto In.Mi.Qu.Oil, un caso di filiera virtuosa. Le più recenti innovazioni del Crea-Ofa riguardanti la filiera olivicola: alcuni risultati ottenuti da progetti ministeriali” a cura di Flora V. Romeo, primo ricercatore Crea, Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura, Agrumicoltura
Ore 15.00 – Attività dimostrative per la raccolta e la molitura, a cura del dott. Giuseppe Cicero, presso l’azienda agricola Cinque Colli e Frantoi Cutrera.
Il corso è rivolto solo ad un massimo di 25 iscritti. Ulteriori richieste di ammissione al corso di formazione saranno messe in lista di attesa. Ai partecipanti Dottori Agronomi e Dottori Forestali saranno riconosciuti 0,875 CFP.
Si ringrazia per la foto ZeroComunicazione
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