Terra Nuda

25 aprile tra gli olivi

L’oliveto pubblico del Parco Paduli si trasforma anche quest’anno in un “lido agricolo”, con ombrelloni accoglienti, che riparano dal sole e dal maltempo. Si festeggia la Liberazione. E’ alla seconda edizione la manifestazione “Paduli, terra di ulivi e libertà”

Olio Officina

25 aprile tra gli olivi

Lunedì 25 aprile, Abitare i Paduli, in collaborazione con LUA, Unione dei Comuni delle Terre di Mezzo, SalentoBiciTour, associazione Rosedei20 e Gruppo Astrofili Salentini organizza la seconda edizione della manifestazione Paduli, terra di ulivi e libertà.

Festa che celebra la multifunzionalità agricola e pone al centro dell’attenzione il tema del valore ambientale, della resistenza e della condivisione.

A partire dalle 9.30 del mattino, fino a sera, l’uliveto pubblico di San Cassiano (località Le Rene) ospita una festa campestre, tra degustazioni, escursioni, allestimenti, osservazioni astronomiche e musica di qualità grazie all’entusiasmo con cui numerosi musicisti hanno risposto alla chiamata del Parco, decidendo di esibirsi liberamente sul palco.

Programma della giornata

Dalla mattina
La lotta di Torchiarolo.Autore Gianni Golia
Tra i rami dell’uliveto pubblico, il racconto per immagini della rivolta dei contadini di Torchiarolo per contrastare l’eradicazione degli ulivi nel nord del Salento.

ore 9.30
Alla scoperta del Parco
in collaborazione con Salento Bici Tour.
In bicicletta nel Parco. Si pedala tra i vicoli dei centri storici e le sinuose vie dei Paduli. Immersi in una natura variegata, si scoprono i suoi luoghi suggestivi, dai boschi di querce a quelli degli ulivi secolari, avvolti da un paesaggio rurale ancora autentico.

Raduno ore 9.30 presso il Laboratorio Mobilità e Territorio, via Della Vittoria n 151, San Cassiano.
(Coordinate google maps. 40.054175, 18.328504).
Percorso facile. Il percorso inizia e si conclude al Lab Mobilità.
Lunghezza percorso 17 km circa.
Durata escursione 3 ore circa.
Possibilità di affitto bici.
Per info costi e prenotazioni: Nunzia: 329/5896245, Mattia: 340/5868242.

ore 11
Laboratorio di aquiloni
In collaborazione con l’associazione di aquilonisti Rosedei20.
In compagnia degli associati di Rosedei20 nasce un laboratorio per giocare con bacchette, nastrini e carta colorata e scoprire il senso di libertà di un aquilone spinto dal vento.

ore 13
Laboratorio del Gusto
Alla scoperta del ricettario a base di erbe spontanee e braceria a km zero.
Il Laboratorio del Gusto di Abitare i Paduli ricerca tra i sapori stagionali del posto, facendo attenzione alla freschezza dei prodotti. Tra vino e birre artigianali, verdure in tempura, insalate di cereali e legumi, carni locali e formaggi, racconta i Paduli anche attraverso il palato.

ore 15
Musica
Grazie alla direzione artistica di Enza Pagliara
Sul palco si alternano gli artisti che anche quest’anno contribuiscono liberamente a dare vita all’evento. È un incontro di musiche e parole, una contaminazione di suoni che accompagna la luce del tramonto mentre si staglia tra le fronde degli ulivi.

Enza Pagliara, Carolina Bubbico, Dj War, Cristiana Verardo, Dionisia Cassiano, Coro dei Paduli, Coro de la Regina Paza, Mina Monteduro, Contadine e trattoristi di Torchiarolo, Sorelle Gaballo, Raffaella Aprile, Giorgia Santoro, Roberta Mazzotta, Daniele Vitali, Massimo Donno, Rachele Andrioli, Maurizio Pellizzari, Ninfa Giannuzzi, Roberto Esposito, Reconnè Dada, Stefano Scuro, Marta De Giuseppe, Fabrizio Palombella, Cristoforo Micheli, Maristella Martella & C, Lilli Roberto e Andrea Doremi, Mario Grassi, Roberto Gagliardi, Carlo “Canaglia” De Pascali e Moana Casciaro, Marco Bardoscia, Uccio Aloisi Gruppu, Vanessa Sotgiu, Mauro Marino, Franco Tommasi, P40, Emanuela Gabrieli, Alessandro Schito Scarpina, Andrea Luperto, Carla Petrachi, Antonio Amato, Antonio Marra, Sophia Decò.

ore 20
Osservazioni astronomiche
In collaborazione con Gruppo Astrofili Salentini
Ai telescopi si presenta il gigante gassoso Giove, circondato dalla affetto dei satelliti “medicei” Io, Europa, Ganimede e Callisto. La serata astronomica culminerà dopo le 23,00 col sorgere di Nostra Sorella Luna in fase “gibbosa calante” nella costellazione dello Scorpione accompagnata dal Pianeta rosso Marte e dall’affascinante Saturno, il Signore degli Anelli.
Grazie ad un puntatore laser raggio verde (uso astronomico) i presenti saranno accompagnati, fra mito e poesia, intorno alle stelle delle costellazioni boreali primaverili alla ricerca della stella maestra, con uno sguardo alle costellazioni invernali che scivoleranno via verso ovest.

Con un esplicito riferimento al celebre film di Ken Loach, “Terra e libertà”, l’evento nasce da una necessaria riflessione sul difficile contesto del territorio salentino, dove la bellezza del paesaggio e l’economia del mondo rurale – su cui i Paduli basano la propria filosofia – sono minacciate dallo spettro del disseccamento rapido degli ulivi.

In questo quadro caotico e in costante evoluzione, un ritorno alla terra consapevole e ragionato diventa una piena forma di resistenza, che trova il suo simbolo nell’uliveto pubblico, luogo emblematico per le attività che animano il Parco Agricolo dei Paduli, tra alberi di ulivo riconvertiti ad agricoltura sostenibile di qualità, una casetta rurale recuperata con i principi della bioedilizia ed esperimenti di land art.

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