Terra Nuda

Applicazione industriale degli ultrasuoni negli impianti di estrazione olearia, la ricerca italiana sbarca in Australia

Olio Officina

Applicazione industriale degli ultrasuoni negli impianti di estrazione olearia, la ricerca italiana sbarca in Australia

I ricercatori pugliesi prof. Alessandro Leone e dott. Roberto Romaniello del Dipartimento SAFE dell’Università di Foggia, insieme alla dott.ssa Antonia Tamborrino del Dipartimento DISAAT dell’Università di Bari, da anni impegnati nella ricerca per innovare gli impianti di estrazione olearia, volano in Australia presso il Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO) di Melbourne per ricostituire, insieme al dott. Pablo Juliano e al dott. Peter Mansour, il team internazionale che già nel 2016 ha condotto con successo una ricerca in Puglia sul primo impianto combinato microonde ed ultrasuoni per l’estrazione olearia.

Quest’anno a investire sulla ricerca e sui ricercatori italiani è il governo australiano che ha finanziato un progetto di ricerca nell’ambito del quale è stato costruito un impianto industriale a ultrasuoni, in grado di operare ad alta capacità oraria, implementato in Australia in un impianto di estrazione olearia di una nota azienda italiana.

La sperimentazione si svolgerà disponendo degli impianti olivicoli-oleari del Boundary Bend Olives e grazie alla disponibilità del dott. Leandro Ravetti, promotore insieme al governo del prestigioso progetto. Un partenariato internazionale, pubblico-privato a sostegno della ricerca.

Il progetto promuove una logica di continuità nell’ottica di creare rapporti duraturi nel tempo e relazioni internazionali solide che possano fornire risultati tangibili e fruibili dal mondo olivicolo.

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