Terra Nuda

Avpa-Paris, l’edizione 2020 di Les Huiles du Monde con cerimonia via web il 14 maggio

Il concorso è stato profondamente condizionato dalla drammatica e ben nota pandemia. La Spagna e l’Italia sono ancora in testa in fatto di numero di partecipanti e di medaglie; la Francia ha aumentato i propri partecipanti ed i risultati

Olio Officina

Avpa-Paris, l’edizione 2020 di Les Huiles du Monde con cerimonia via web il 14 maggio

Il diciottesimo Concorso Internazionale “Les Huile du Monde” AVPA-Paris 2020 è stato profondamente condizionato, come tutti noi, dalla drammatica e ben nota pandemia. Così come i produttori però continuano a curare le loro piante d’olivo, così l’AVPA ha deciso di mantenere in essere quello che si poteva ed è lieta di poter proclamare i risultati del concorso degli oli d’oliva al naturale nel corso di una cerimonia virtuale Youtube giovedì 14 maggio alle ore 11.00: QUI

Per gli altri oli (monovarietali di semi e noci, miscele e aromatizzati) le giurie si riuniranno a giugno per poter annunciare i risultati entro la fine del mese.

Da questa 18.a edizione del Concorso Internazionale “Les Huiles du Monde” AVPA-Paris, sono emerse alcune tendenze: il numero dei partecipanti è incontinua crescita. A conferma della propria notorietà quest’anno il concorso ha visto la partecipazione di ben 250 etichette d’oli d’oliva di eccellenza. La qualità degli oli, sempre più elevata, ha indotto a tener conto di caratteristiche particolari e distintive dei prodotti. A fianco delle categorie tradizionali (Maturo – intenso, medio o leggero e Verde – intenso, medio o leggero) abbiamo quindi sviluppato la denominazione “oli all’antica” nella quale si ritrova il vecchio “fruttato nero”, … in attesa di altri oli con caratteristiche peculiari.

Gli oli biologici sono ora ben rappresentati (23% degli oli degustati), ma i premi aggiudicate non mettono in evidenza le caratteristiche organolettiche di una produzione “bio”.

Risultati per gli oli di oliva al naturale. Sono stati aggiudicati 118 Diplomi Produit Gourmet 2020 a oli di qualità straordinaria e tra questi 72 Trofei Gourmet D’Oro, d’Argento e di Bronzo.

La Spagna e l’Italia sono ancora in testa in fatto di numero di partecipanti e di medaglie; la Francia ha aumentato i propri partecipanti ed i risultati. La Grecia ed il Portogallo sono pure ben rappresentati e hanno una percentuale elevata di premi in rapporto al numero di produttori partecipanti. Spiace constatare lo scarso numero di oli dal Marocco, fortunatamente compensato da una partecipazione importante di oli algerini.

Anche quest’anno la giuria ha utilizzato il modello di classificazione sviluppato con l’Università di Aix-Marsiglia. Già sperimentato nelle edizioni del 2017, 2018 e 2019, tale modello consente di evitare l’effetto soglia tra le diverse categorie degli oli d’oliva.

Per approfondire l’argomento è disponibile una relazione scientifica sul tema. Questo modello va ben oltre il mondo dell’olio e si rivolge a tutti gli interessati ai concorsi organolettici.

Gli oli premiati contribuiscono alla realizzazione di un’oleoteca fornitissima. Aperta notoriamente a tutti i professionisti desiderosi di comprendere il mondo degli oli nella sua complessità e sfruttabile come base per la formazione dei produttori desiderosi di scoprire l’universo del gusto.

I risultati saranno disponibili sul sito dell’Avpa (QUI) giovedì 14 maggio a partire dalla ore 12:00

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui

Commenta la notizia