Terra Nuda

Con Bayer, l’evoluzione della ricerca applicata alla salute

Olio Officina

I giovani in prima linea, pronti a interrogarsi. Nel ciclo di incontri “Riflessioni sul futuro. Scienza per una vita migliore”, organizzato da Bayer, che si è svolto ieri, 3 ottobre, nella splendida cornice di Palazzo Morando in via San’Andrea, il primo di questi appuntamenti ha dato buoni frutti. Il tema “L’evoluzione della ricerca applicata alla salute” è stato sviluppato da illustri nomi del panorama scientifico italiano, i quali hanno apportato testimonianze di forte attualità.

Moderatori inaspettati della serata sono stati Carlo Bosi e Niccolò Scalfi, due studenti dell’ultimo anno del Liceo Classico sperimentale San Raffaele, che Bayer ha selezionato per le esperienze maturate durante il loro corso di studi.

La loro presenza – ha affermato Daniele Rosa, Direttore della Comunicazione del Gruppo Bayer in Italia – vuole essere una testimonianza concreta di come istituzioni e aziende devono premiare i più meritevoli e dare loro opportunità di confronto e di arricchimento. Bayer da 150 anni è impegnata nella ricerca di talenti che possano dare un forte contributo alla ricerca e all’evoluzione scientifica per il miglioramento della vita di tutti.

L’intervento della Professoressa Lilia Alberghina – Direttore del Centro di System Biology dell’Università Bicocca di Milano – ha affrontato il tema dell’importanza della ricerca scientifica per Milano e ha presentato un’analisi approfondita di come la ricerca può essere un importante indotto per l’economia territoriale e possa creare posti di lavoro e costituire un’opportunità per i giovani. Per far questo le banche, le aziende e le istituzioni giocano ovviamente un ruolo importante.

Il Professor Ferdinando Cornelio – Direttore Scientifico dell’Istituto Neurologico Carlo Besta – ha parlato delle nuove tecnologie approntate per lo studio del cervello e per la miglior comprensione di alcune patologie sempre più diffuse. Si è particolarmente soffermato sulle nanotecnologie e su come queste possano dare risultati tangibili nella lotta di malattie degenerative del sistema nervoso.

Con un taglio più psicologico e psicoterapeutico, la Professoressa Daniela Bosetto – Prof. Straordinario di Psicologia presso l’Università eCampus di Milano – si è ricollegata all’argomento trattato dal Prof.Cornelio, evidenziando il crescente fenomeno dello stress giovanile e di come oggi le decisioni da prendere per il futuro siano sempre più difficili e causa di disagio e frustrazione per le nuove generazioni.

Il Pofessor Willy Pasini – Psichiatra, Sessuologo, Specialista in Psichiatria presso l’Università Statale di Milano – ha divertito e interessato la platea, come è solito ben fare, facendo un’excursus storico, culturale, sociologico sulla scienza della salute sessuale e su come le nuove tecnologie e i social network stiano radicalmente cambiando la sessualità e il modo di relazionarsi con conseguente nascita di nuovi fenomeni e nuove patologie.

A chiusura, l’intervento del brillante Dott.Sergio Noviello – Presidente della Società Italiana di Medicina e Chirurgia Estetica – il quale ha parlato dell’evoluzione della chirurgia estetica e ha presentato un interessante futuro che vedrà la chirurgia estetica sempre più impegnata a migliorare la vita delle persone.

Questo primo incontro ha visto i giovani interrogare e interfacciarsi con luminari della materia traendo delle conclusioni che non vogliono essere risposte ma spunti di riflessione da approfondire e portare avanti.

La scienza e la tecnologia vanno avanti ad un ritmo quasi inarrestabile e le nuove generazioni sperimenteranno i benefici di questi passi avanti in un prossimo futuro. Tutto ciò è entusiasmante e fa ben sperare. Il monito che arriva dai giovani è, però, non dimenticatevi che al centro di tutto c’è e ci deve sempre essere l’essere umano nella sua totalità. A tale proposito l’introduzione fatta da Carlo Bosi sul tema L’evoluzione della Scienza applicata alla Salute ha giustamente evidenziato come l’OMS stesso ha dichiarato che la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza di malattia o di infermità.

Prossimo appuntamento il 24 ottobre, con il tema della mobilità, alle ore 18, presso l’Acquario Civico di Milano.

Fonti: Grazia Bonvissuto, Marco Ranzoni e Paola Orfino

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