Terra Nuda

Con Olio San Giuliano l’Italia entra nella Top World Producers dell’Evoo World Ranking 2021

San Giuliano è il primo marchio italiano a conquistare la classifica mondiale dei produttori, collocandosi nel cuore della top 10, occupandone la sesta posizione. Questi e molti altri riconoscimenti, che nell'ultimo anno sono stati circa settanta, sono frutto di un lavoro meticoloso e di continua ricerca. L’azienda, infatti, si è affacciata all’agricoltura 4.0 e ad altre tecniche sempre più all'avanguardia

Olio Officina

Con Olio San Giuliano l’Italia entra nella Top World Producers dell’Evoo World Ranking 2021

Sempre più in alto nella classifica mondiale dei produttori più premiati.

Il marchio italiano San Giuliano, sede ad Alghero in Sardegna, ha quest’anno raggiunto la top 10 arrivando in sesta posizione.

A un passo dal podio della classifica delle 100 migliori aziende olearie al mondo, conserva dal 2020 il primato di miglior impresa italiana con un ragguardevole balzo in avanti dal ventesimo posto.

Un punteggio che contribuisce alla vittoria del Bel Paese nella classifica dedicata alle nazioni, dove il tricolore sventola più in alto delle bandiere della Spagna e della Grecia.

Bene l’azienda e bene i suoi olii che si sono piazzati ottimamente nelle liste dedicate alle diverse etichette della casa italiana.

Una vera incetta di premi.

Il prestigioso riconoscimento è il frutto di un lungo e mirato percorso di affinamento della qualità legato a doppio filo all’incessante lavoro di ricerca nell’innovazione dei processi produttivi.

Attenzione totale: dal campo alla bottiglia, nessun passaggio viene escluso.

Lo spiega l’amministratore delegato dell’oleificio San Giuliano Pasquale Manca: “Perseguire la qualità attraverso l’innovazione è il nostro principale obiettivo, è un cammino che ci impegna quotidianamente e che non può prescindere dalla sostenibilità ambientale”.

E su questo tema il manager puntualizza: “Facciamo sempre di più affidamento sull’agricoltura 4.0, in collaborazione con l’Università di Sassari, attraverso l’utilizzo di tecniche di precisione che permettono di minimizzare l’impatto ambientale e utilizzare le risorse disponibili nel modo più efficiente possibile, recentemente abbiamo inoltre intrapreso la sperimentazione di nuovi processi produttivi e di lavorazione d’avanguardia che potranno garantire un’ulteriore passo avanti per ciò che riguarda le caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche dei nostri oli”.

Più natura, in bottiglia. “Siamo orgogliosi del nostro lavoro, dei risultati raggiunti – conclude Pasquale Manca – e di essere ambasciatori del Made in Italy nel mondo”.

Sono centinaia i premi internazionali conquistati negli ultimi anni dalla San Giuliano.

Solo nel 2021 sono stati una settantina, raccolti nei più prestigiosi concorsi.

Tra questi, l’inserimento in autorevoli guide del settore – come l’Evooleum edito da Mercacei e la Guida agli Oli d’Italia del Gambero Rosso – e le numerose medaglie d’oro consegnate, per citarne solo alcune, in competizioni come il Japan Olive Oil Prize 2021, Berlin International Olive Oil Competition 2021; New York International Olive Oil Competition 2021; London International Olive Oil Competition 2021; Canada International Olive Oil Competition 2021.

Nel ranking mondiale San Giuliano ha visto l’affermazione di Fruttato Cuor d’Olivo, Monocultivar Bosana, Primér, Originale, Bio.

È possibile visualizzare le classifiche cliccando QUI.

Pasquale e Domenico Manca
Nuovi oliveti

Foto in apertura Pasquale Manca – Ad Domenico Manca spa

Si ringrazia per la notizia, le foto all’interno e in apertura Gian Basilio Nieddu

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