Terra Nuda

Enovitis in Campo, incontro sul vecchio e il nuovo in olivicoltura

Sabato 18 giugno a Corato, al centro del Parco Rurale dell’Alta Murgia, presso l’azienda vitivinicola Torrevento, un convegno organizzato da Olio Officina intorno al tema “La scelta di una olivicoltura moderna e razionale per ottenere un reddito sicuro. Verità o utopia?”

Olio Officina

Enovitis in Campo, incontro sul vecchio e il nuovo in olivicoltura

Un appuntamento da non perdere, nell’ambito di Enovitis in Campo, nell’AREA OLIVETO E FRANTOIO, sabato 18 giugno, dalle ore 9.30 alle 12.30 un incontro organizzato da Olio Officina sul tema “IL VECCHIO E IL NUOVO. OVVERO: LA SCELTA DI UNA OLIVICOLTURA MODERNA E RAZIONALE PER OTTENERE UN REDDITO SICURO. VERITÀ O UTOPIA?”.

La manifestazione si svolge nei vigneti dell’azienda Torrevento a Corato in Puglia, raggiungibile all’indirizzo SP 234, km 10,600, Corato, provincia di Bari.

Si fa un gran parlare di innovazione, ma poi tutto sembra restare immutato. Con il Piano olivicolo nazionale, di cui tanto si sta discutendo nel corso degli ultimi mesi, sembra che si possa finalmente riprendere una questione interrotta da almeno trent’anni a questa parte. Così, dopo aver assaporato la crisi, che non accenna ancora a passare, ai problemi strutturali cui siamo abituati da sempre, si aggiungono quelli di uno scenario nuovo, in cui non si è più i primi della classe e tanti Paesi competitori, anche extra Ue, si sono presentati all’appello. Non resta allora che interrogarsi sull’immediato futuro, pensando alle scelte da fare in campo, ancor prima che in frantoio.

All’incontro organizzato a cura di Olio Officina intervengono:

Luigi Caricato, direttore di Olio OfficinaNon è vero che l’olivicoltura non renda ricchi. Occorre restituire valore alla materia prima olio. Il perché e il come

Giuseppe Mauro Ferro, accademico dei Georgofili – Puglia regione trainante per l’olivicoltura nazionale? Il ruolo ricoperto nell’ultimo trentennio, nell’analisi storica di un osservatore speciale

Angelo Godini, accademico dei Georgofili – Perché l’Italia ha rifiutato l’innovazione in olivicoltura, nonostante sia stata la prima a tracciarne le strategie?

Tommaso Loiodice, presidente Unapol e Alissa Mattei, esperta elaiotecnica – Perché l’olivicoltore non ci guadagna (e spesso è in perdita) e perché nemmeno i grandi confezionatori dell’olio (con risicati margini di guadagno) non navigano in acque tranquille?

Mauro Meloni, direttore Ceq, Consorzio extravergine di qualità – I conti in tasca ai produttori. Come si costruisce il prezzo dell’olio sfuso e imbottigliato? Come risponde il mercato nelle dinamiche dei prezzi attuali sugli scaffali?

Massimo Occhinegro, esperto di marketing internazionale- I conti in tasca forse tornano, ma senza il marketing non si va da nessuna parte. Quali strategie sono possibili, quali nuovi scenari si aprono all’orizzonte

La foto di apertura è di VHS

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