Terra Nuda

Il neo ministro Centinaio, contro l’olio tunisino, minaccia l’intensificarsi di ispezioni sugli oli in arrivo dall’estero

Olio Officina

Una soluzione di continuità rispetto ai precedenti ministri, solo che questa volta la difesa dell’italianità si fa ancora più aspra.

“Abbiamo già ribadito a Bruxelles – il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio – il nostro no all’estensione delle importazioni a dazio zero di olio dalla Tunisia. Se la Commissione sta decidendo in questo senso per noi è un fatto positivo. Vigileremo. L’Italia vuole tutelare la qualità del suo prodotto, tracciato e sicuro. Già nei prossimi giorni mi attiverò con i nostri organi di controllo per intensificare le ispezioni sull’olio in arrivo dall’estero, perché anche da qui passa la difesa del vero Made in Italy. Ai consumatori dico scegliete sempre l’olio che in etichetta riporta l’indicazione 100% italiano”.

Gian Marco Centinaio commenta in questo modo l’indiscrezione che esclude l’ipotesi, circolata nelle scorse settimane, secondo cui l’Ue sarebbe stata pronta a rinnovare nel 2018 le concessioni straordinarie fatte a Tunisi con l’apertura di una quota supplementare per l’import a dazio zero dell’olio.

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