Terra Nuda

In fase di studio l’attuazione di un piano comune per prevenire, controllare e mitigare gli effetti dei batteri Xylella fastidiosa

Il seminario congiunto "Azione integrata contro Xylella fastidiosa per proteggere gli ulivi e il commercio internazionale" organizzato dal Coi e dal Ciheam di Bari si svolgerà tra il 12 e il 14 dicembre 2018 a Bari

Olio Officina

In fase di studio l’attuazione di un piano comune per prevenire, controllare e mitigare gli effetti dei batteri Xylella fastidiosa

Il Consiglio oleicolo internazionale ha tenuto un incontro il 6 e il 7 settembre 2018 con rappresentanti del Centro internazionale di studi agroalimentari mediterranei avanzati (acronimo francese CIHEAM), dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), della Convenzione internazionale sulla protezione dei vegetali (acronimo francese CIPV) e l’Organizzazione europea e mediterranea per la protezione delle piante (acronimo francese OEPP) per discutere l’attuazione di un piano comune per prevenire, controllare e mitigare gli effetti dei batteri Xylella fastidiosa (Xf) negli uliveti e proteggere il commercio internazionale.

Il seminario affronterà le organizzazioni nazionali per la protezione delle piante, i responsabili della rete del Coi delle banche del germoplasma, i ricercatori e le istituzioni che lavorano sui batteri, nonché i rappresentanti dei produttori dei principali paesi produttori di olio d’oliva. L’obiettivo è quello di aprire canali di comunicazione internazionali per discutere la questione e stabilire una strategia per una comunicazione efficace che porti trasparenza e fiducia per gli operatori, tenendo tutti gli interessati informati sul progresso dei batteri e sullo stato della recente ricerca e dei progetti in corso.

Il COI, il CIHEAM, la FAO, il CIPV e l’OEPP si sono incontrati per elaborare un piano d’azione comune per rispondere alle esigenze degli operatori del settore, in particolare per il commercio degli olivi in ​​tutto il mondo.

Uno degli strumenti utilizzati per elaborare questo piano è stato il questionario presentato dal dott. Gaetano Ladisa, ricercatore al CIHEAM di Bari, alla 52a riunione del Comitato consultivo del CIO il 16 ottobre. Il questionario mira a valutare la conoscenza / percezione dei rischi e l’apprezzamento per la gestione / reazione ai batteri Xf da parte delle parti interessate. I risultati forniranno suggerimenti pratici per migliorare la relazione tra conoscenza e percezione. Questo rapporto avrà un impatto diretto sulla volontà di adottare misure preventive per controllare l’agente patogeno.

Foto di apertura di Olio Officina

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