Terra Nuda

La ricerca olivicola e olearia

Dal 22 al 25 marzo a Ostuni c'è Biol Innova 2018, una mostra internazionale di innovazione e ricerca tecnologica per la sostenibilità della filiera olivicola olearia, dove, al centro dell'attenzione, vi sono otto ricerche di università ed enti nazionali e internazionali, di cui anticipiamo gli abstract

Olio Officina

La ricerca olivicola e olearia

Biol Innova 2018 è la seconda edizione della Mostra Internazionale in tema di Innovazione e ricerca tecnologica per la sostenibilità della filiera olivicola olearia, che si svolgerà dal 22 al 25 marzo a Ostuni, nell’ambito del Premio Biol.

L’obiettivo è divulgare i temi e i risultati delle ricerche del settore olivicolo oleario in occasione della 23esima edizione del Premio Biol. Il Premio Internazionale Biol è la prima competizione al mondo organizzata per mettere a confronto esclusivamente oli extra vergini di oliva di produzione biologica focalizzando l’attenzione sull’ambiente e la tutela del territorio.

Biol Innova nasce dall’idea dell’Associazione L’Olio di Puglia-Dialoghi Fluidi, costituita da ricercatori pugliesi, cultori della materia, assaggiatori professionisti e produttori di oli. L’iniziativa organizzata in collaborazione con il Premio Biol ha l’obiettivo comune di valorizzare i temi della ricerca in olivicoltura, elaiotecnica e nella filiera dell’agricoltura italiana, perno fondamentale nell’economia di molte regioni italiane.

Il concept si compone di tre fasi.

Mostra permanente delle ricerche, attraverso l’esposizione degli oli sperimentali ottenuti dalle attività di ricerca. In una sala attrezzata con speech’s desks dedicati verranno esposte le diverse tematiche di discussione, dando luogo a incontri R2R e R2B tra ricercatori e esperti del settore.

Una vetrina espositiva permanente delle attività di sperimentazione e ricerca realizzate nell’ambito di qualsiasi fase della filiera olivicola olearia, dove sarà possibile consultare in breve l’attività dei gruppi di ricerca.

Assaggi degli oli prodotti con le attività di sperimentazione provenienti da tutte le attività di
ricerca, incluse quelle relative a buone prassi e servizi alle aziende. La giuria del premio Biol
ospite di Biol Innova, in un panel aperto anche al pubblico, sarà chiamata ad assaggiare i
campioni delle sperimentazioni e, prendendo spunto dall’analisi sensoriale, approfondirà con i
ricercatori gli aspetti della ricerca, gli obiettivi prefissati e raggiunti, le aspettative e le difficoltà
di percorso.

Dialoghi fluidi tra i protagonisti e i potenziali fruitori della ricerca; Speech di condivisione e di confronto. Obiettivo principale dell’incontro è la conoscenza e il confronto di filoni di ricerca nazionale e internazionale in essere, spunti di riflessione e approfondimenti. Un riscontro qualificato da parte dei giurati sulle ricerche in programma a Ostuni dal 22 al 25 marzo 2018. I ricercatori presenteranno le proprie ricerche, esprimeranno pareri, raccoglieranno informazioni e manifesteranno eventuali suggerimenti confrontandosi su orientamenti, approfondimenti ed esperienze.

Per l’edizione 2018 sono iscritte otto ricerche provenienti da Università ed Enti nazionali ed internazionali.

Ente, Istituto o Dipartimento: ARGENTINA – Facultad de Ciencias Agrarias, Universidad Nacional de Cuyo

Provenienza: Mendoza – Chacras de Coria, Luján de Cuyo – Argentina

Responsabile: Prof. Veronica Araniti

Nome della Ricerca:
VALUTAZIONE FISICO-CHIMICA E SENSORIALE DI MAYONESAS ELABORATI CON OLIO VERGINE DI OLIVA

Abstract. Mendoza è una delle principali province argentine che producono olio d’oliva vergine, quindi abbiamo proposto la preparazione di maionese con varietà di caratteristiche diverse, tra cui l’Arauco, che è la varietà “emblematica” dell’Argentina. Verranno analizzati la sua composizione in acidi grassi, la sua tendenza all’ossidazione dei lipidi, la misurazione dell’acidità e dell’indice di perossido, caratterizzati da pH, colore, consistenza, stabilità dell’emulsione e analisi sensoriale. Finora sono stati formulati e analizzati oltre ad Arauco, la varietà Frantoio.

Ente, Istituto o Dipartimento: ITALIA – AGRIS Sardegna

Provenienza: Sassari – Sardegna

Responsabile: Dott. R. Zurru

Nome della Ricerca:
RICERCHE SULL’OLIVO DA MENSA IN SARDEGNA: INNOVAZIONE TECNOLOGICA, DI PROCESSO E VALUTAZIONE QUALITATIVA PER LA VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO REGIONALE.

Abstract. Aspetti agronomici, indici di maturazione e attitudine alla trasformazione per produzioni di olive “al naturale” di qualità in Sardegna e innovazione tecnologica e di processo nella trasformazione delle olive da mensa. La materia prima è fondamentale per conseguire elevati standard di qualità del prodotto. Le sue caratteristiche influenzano l’andamento della fermentazione e la qualità del prodotto finito. Lo studio ha consentito di individuare correlazione tra indici di maturazione classici e strumentali. La combinazione di starters efficienti impianti tecnologicamente avanzati consente il controllo e il monitoraggio dei principali parametri di processo, velocizzando i tempi di trasformazione, e migliorando la qualità e la sicurezza del prodotto.

Ente, Istituto o Dipartimento: ITALIA – AGRIS Sardegna

Provenienza: Sassari – Sardegna

Responsabile: Dott. M. Mulas e Dott. M. Muntoni

Nome della Ricerca:
VALUTAZIONE DEI CARATTERI POMOLOGICI DEI FRUTTI DI NUOVE SELEZIONI DI OLIVO DERIVANTI DA INCROCIO.

Abstract. AGRIS-Sardegna nel 1991 ha avviato un programma per creare, attraverso la tecnica dell’incrocio controllato, nuovo germoplasma olivicolo da impiegare per il rinnovamento dell’olivicoltura, utilizzando le principali cv sarde. Con tale programma di incroci si è ottenuta una popolazione di diverse decine di ibridi, tuttora in fase di valutazione sperimentale per caratteristiche morfologiche e pomologiche. Le osservazioni hanno riguardato oltre 150 ibridi già in produzione, per 35 dei quali è stato possibile ottenere campioni di olio in quantità sufficiente per le determinazioni, sia di tipo analitico che organolettiche.

Ente, Istituto o Dipartimento: ITALIA – ALSIA – Centro Ricerche Metapontum Agrobios

Provenienza: Metaponto (Matera) – Basilicata

Responsabile: Dott. Giovanni Lacertosa

Nome della Ricerca:
QUALITÀ DELLE OLIVE E DELL’OLIO IN OLIVETI IRRIGUI ED IN ASCIUTTA IN BASILICATA

Abstract. La qualità dell’olio EVO è influenzata sensibilmente dalle proprietà del frutto dell’olivo e dalle tecniche di coltivazione. In due oliveti localizzati in Basilicata, rispettivamente in agro di Montescaglioso ed in agro di Albano, è stata monitorata, con cadenza quindicinale, la maturazione delle drupe (Peso drupa e nocciolo, contenuto di umidità, indice di danno meccanico, danno da bactrocera, consistenza della polpa ed indice di invaiatura). Gli oli, ottenuti nel medesimo frantoio (continuo a due fasi), sono stati analizzati per le principali caratteristiche chimiche (acidità, perossidi e spettrofotometria) ed organolettiche. I risultati evidenziano, in una stagione caratterizzata da ridotti apporti irrigui, una migliore qualità organolettica degli oli ottenuti nell’oliveto irriguo.

ITALIA – Regione Lazio e Capol Latina

Provenienza: Latina

Nome della Ricerca:
L’OLIO DELLE COLLINE: PAESAGGI DELL’EXTRAVERGINE E BUONA PRATICA AGRICOLA DELLA PROVINCIA DI LATINA

Abstract. Le Colline della provincia di Latina sono un oliveto lungo cento chilometri, una terrazza inclinata sul mare, che ospita quasi 11.000 ettari di olivi che contraddistinguono il paesaggio e salvaguardano l’assetto idrogeologico dei rilievi pontini.
Il rapporto che lega le comunità locali al territorio è molto stretto e va oltre l’economia.
La sezione Paesaggi dell’extravergine e buona pratica agricola del Premio l’Olio delle Colline ha l’obiettivo di riconoscere l’importante ruolo degli olivicoltori nella conservazione e tutela dell’ambiente rurale.

Ente, Istituto o Dipartimento: ITALIA – Dipartimento DISAAT – Università agli Studi Aldo Moro di Bari

Provenienza: Bari – Puglia

Referente: Dott. Antonia Tamborrino

Nome della Ricerca:
NUOVE PROSPETTIVE NEGLI IMPIANTI PER L’ESTRAZIONE DELL’OLIO DALLE OLIVE.

Abstract. Il progetto prevede l’impiego di tecnologie alternative per il riscaldamento della pasta di olive con l’obiettivo di rendere continuo il processo di estrazione dell’olio dalle olive ottimizzando la fase di gramolazione ed il layout di processo. Il progetto prevede l’impiego combinato di tecnologie innovative nel campo dell’estrazione dell’olio: ultrasuoni e microonde.

ITALIA – Dipartimento SAFE – Università di Foggia

Provenienza: Foggia – Puglia

Referente: Prof. Alessandro Leone

Nome della Ricerca:
L’IMPIEGO COMBINATO DI UNO SCAMBIATORE DI CALORE E DELLE MICROONDE NELL’ESTRAZIONE DELL’OLIO DALLE OLIVE

Abstract. Il progetto prevede il miglioramento del layout di processo attraverso l’introduzione di nuove macchine che favoriscono il riscaldamento istantaneo della pasta di olive ed impiegando un innovativo modello di scambiatore di calore abbinato ad un riscaldamento a microonde.

Ente, Istituto o Dipartimento: SPAGNA – IFAPA Centro de Cabra (Córdoba, España)

Provenienza: Cabra – Córdoba Spagna

Referente: Prof. Jimenez Herrera

Nome della Ricerca: MONITORAGGIO DELLA MATURAZIONE DELLA VARIETÀ PICUAL E HOJIBLANCA

Abstract. La raccolta è una delle operazioni più importanti nella coltivazione di uliveto, perché influenza la quantità e la qualità dell’olio ottenuto. In questo lavoro abbiamo ha studiato l’evoluzione dei parametri agronomici studiati, così come i parametri di qualità, composizione chimica e sensoriale per tutta la maturazione in olive delle varietà Picual e Hojiblanca di agricoltura biologica e convenzionale della fattoria sperimentale del centro IFAPA di Cabra.

Comitato promotore e organizzatore del Biol Innova 2018

L’Associazione Dialoghi Fluidi si occupa della gestione del materiale, dell’organizzazione della sala dell’esposizione delle ricerche, cura e modera gli speech e gli assaggi aperti alla discussione.

Dott.ssa Antonia Tamborrino, Presidente Associazione L’Olio di Puglia-Dialoghi Fluidi, Ricercatore e Docente nell’ambito del Corso di Macchine ed Impianti per le Industrie Agro Alimentari all’Università degli Studi di Bari, assaggiatore professionista.

Dott. Gaetano Paparella, Presidente del Premio Biol.

Prof. Alessandro Leone, Docente di Impianti Agro Alimentari, Meccanica Agraria e Sicurezza sul lavoro all’Università degli Studi di Foggia, assaggiatore professionista.

Dott.ssa Merilù Barbaro, Esperta di Marketing e Produttore del settore.

Dott.ssa Carmela Barracane, Cultore della materia, assaggiatore professionista ed esperta di marketing della meccanica strumentale del settore.

Dott.ssa Anna Neglia, Professoressa dell’Istituto Tecnico Agrario di Alberobello (BA), esperto assaggiatore professionista, con ultradecennale esperienza internazionale.

Conferenza di apertura Biol Innova 2018 – Giovedì 22 marzo ore 14:30 presso:
Cittadella del Biol – Centro Polifunzionale del GAL Alto Salento
Strada Statale 16, 251- Ostuni (BR)

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