Terra Nuda
Oli differenti per tante differenti pizze, un incontro a Padova con Luigi Caricato organizzato da Apes
Sana, buona e naturale: tre sinonimi per indicare un cibo gradito, gradevole e salutare. Coronare questa triade è il risultato di un impegno che si avvale dei prodotti del territorio per garantire un valore aggiunto per il cliente e il consumatore, ma anche per la salute economica di molte piccole aziende agricole. Un ricco calendario di appuntamenti Salone CiaoPizza
Olio Officina

Nella ristorazione moderna gli ingredienti sono preparati ormai tutti su scala industriale: le società alimentari conservano ed elaborano ogni tipo di prodotto vegetale, animale e ittico creando fondi per salse bionde e brune, creme dolci e salate, pranzi completi surgelati o liofilizzati.
La pizza, ritenuta sino allo scorso secolo il cibo dei poveri, si propone a PadovaFiere all’interno del Salone CiaoPizza con l’intento di riscoprire i gusti semplici e naturali dei prodotti della terra, utilizzati tal quali o poco elaborati artigianalmente, senza aggiunte di conservanti e additivi artificiali.
Una degustazione che possiamo definire a “Km 0”, prodotti da riscoprire e utilizzare con il piatto povero per eccellenza, ma estremamente versatile: la pizza. E allora spazio agli splendidi formaggi veneti, dall’Asiago fresco e stagionato, alla Toma, ai rinomati Latteria e Montasio, radicchio tardivo, asparagi e zucca, funghi porcini e baccalà: come dimenticare questo fantastico pesce protagonista di ricette venete a fama mondiale.
Tutti ingredienti abbinati ad impasti di farine integrali e non, realizzate dai “Molini Agugiaro&Figna”, eccellenza anch’essi del territorio padovano e distribuite in tutto il mondo, adattandosi ad ogni latitudine e ovunque un bravo pizzaiolo sappia fare il suo prodotto.
Pizze condite poi, come supremo tocco, con olio extra vergine di oliva scelto e indicato per l’occasione dal più noto oleologo italiano, Luigi Caricato, presente all’evento. Il tutto per ritrovare gusti e sapori semplici, senza dover leggere e interpretare etichette di produzione.
“Km 0” deve essere però anche sinonimo di prodotti a costi abbordabili, curati con naturalità, senza pesticidi: la regola prima per pensare ad una “pizza sana” e che faccia bene soprattutto alla salute.
Le degustazioni di “Pizze Km0” e pizze storiche sono a cura degli Istruttori A.P.E.S. Giuseppe Longo, Direttore Didattico A.P.E.S. Rovigo, Wanda Soleri, Vice Presidente A.P.E.S. Ravenna e Nicolò Angileri, Direttore Didattico A.P.E.S. Savona.
Sono presenti Walter Botrugno, attuale Presidente A.P.E.S. e Silvio Poletto.
In apertura foto di Luigi Caricato da un murales a Castelfranco Veneto