Terra Nuda

Olivaria, appannaggio degli spagnoli

E’ in corso a Barcellona una fiera di grande successo che risponde al nome di Alimentaria. All’interno delle varie sezioni non poteva mancare l’olio ricavato dalle olive, con ampie zone per gli assaggi. Molti gli chef stellati

Silvia Ruggieri

Olivaria, appannaggio degli spagnoli

Alimentaria è iniziata il 31 marzo e si concluderà il 3 aprile. A Barcellona, presso il recinto Gran Via. E’ indubbiamente una grande manifestazione internazionale. Direi che sta andando bene, anche se alcuni dicono che le presenze siano in calo. Ieri c’è stata l’inaugurazione, alla presenza del principe Felipe e della moglie. L’esposizione fieristica, sì, è proprio molto grande, forse la più grande che io abbia mai visitato ed è anche ben organizzata.

La presenza degli espositori italiani è minima, mentre gli spagnoli sono presenti alla grande. All’interno vi è Olivaria, appannaggio degli oli spagnoli, e c’è anche una bella zona riservata agli assaggi.

Da notare che anche Olivaria è stata contagiata dal mito dell’Oil Bar creato da Luigi Caricato prima al Simei, poi portato a Olio Capitale, fino ad approdare a Olio Officina Food Festival. Una innovazione imitata un po’ ovunque nel mondo, ormai. Attraverso l’Oil Bar è possibile scoprire alcuni tra i migliori extra vergini del mondo. Nell’Oil Bar, qui denominato Barra de Aceites, è possibile scoprire gli extra vergini di alta gamma, a denominazione di origine e non, provenienti dalle principali aree oleicole spagnole, dall’Andalusia alla Catalogna, dall’Extremadura alla Castilla La Mancha, come pure di altre regioni meno conosciute come la Galizia e la Navarra.

E’ possibile prendere in esame i monovarietali o i blend, i grandi classici del segmento premium fino ai nuovi marchi di produzione biologica, fino a giungere alle produzioni di oli d’autore, tra produzioni numerate e bottiglie di gran lusso, per concludere con gli otto oli vincitori del Jaén Selection 2014.

La zona vini è grandissima e molto frequentata. Oggi, martedi primo aprile, mi sono dedicata alla zona degli chef stellati, circa cinquanta, che si sono esibiti in varie presentazioni. Domani seguiró le conferenze sulla dieta mediterranea.

Barcellona durante Alimentaria 2014 è ricca di un fascino irresistibile. Un giro per la città vecchia, durante la XX edizione di Alimentaria 2014, nel grande Salone dell’Alimentazione e delle Bibite, rende la visita quanto mai piacevole. C’è grande fermento, parecchi visitatori vagano la sera per la città, alla scoperta della capitale della Catalogna, immergendosi nella sua arte e cultura.

Gaudì e la sua arte attira, così come i bei mercati coperti, con il tripudio dei colori della frutta e degli ortaggi. Barcellona riesce mirabilmente a coniugare e a fondere le sue due anime, quella artistica e quella rurale.

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