Terra Nuda

Tre Chef in corsa per il Premio Laudemio

Sono Matteo Grandi, chef e patron del ristorante De Gusto Cuisine (San Bonifacio, in provincia di Verona), Claudio Sadler, chef e patron del Ristorante Sadler (Milano) e Antonello Sardi, chef del ristorante La Bottega del Buon Caffè (Firenze) i tre finalisti della seconda edizione del Premio Laudemio, rispettivamente nelle categorie “secondo piatto”, “primo piatto” e “antipasto”

Olio Officina

Tre Chef in corsa per il Premio Laudemio

Nota stampa di MCS. En plein per Matteo Grandi a cui va la menzione speciale per il Miglior Dessert con il piatto “Gocce di Laudemio, mele al Laudemio e lamponi, gelato al Laudemio con gelo di lamponi”.

I tre chef si sono qualificati al termine di un tour di otto tappe in sei città italiane che ha visto la partecipazione di giornalisti, opinion leader e food blogger chiamati a valutare i vari menu proposti dagli chef. La finale, in cui i tre finalisti – Matteo Grandi, Chef e Patron del ristorante De Gusto Cuisine (a San Bonifacio, in provincia di Verona), Claudio Sadler, Chef e Patron del Ristorante Sadler (Milano) e Antonello Sardi – si “sfideranno” per aggiudicarsi il titolo, si terrà a Milano il prossimo gennaio 2019.

Nato per promuovere e valorizzare l’olio extra vergine di oliva LAUDEMIO® nella cucina di importanti chef, il Premio ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza di un prodotto unico e pregiato che festeggerà il trentesimo raccolto proprio quest’anno.

“Abbiamo pensato di istituire un Premio – spiega Diana Frescobaldi, Presidente del Consorzio LAUDEMIO® – per coinvolgere gli chef, senza dubbio i migliori ambasciatori della cultura agroalimentare di qualità, in una sfida: interpretare con piatti inediti le caratteristiche e le peculiarità che fanno del LAUDEMIO® un fuoriclasse dell’arte olearia. Per questo motivo quest’anno, nella valutazione dei piatti proposti dagli otto chef che abbiamo selezionato e coinvolto, abbiamo dato molta importante all’interpretazione del LAUDEMIO® e alla valorizzazione delle sue caratteristiche nel contesto del piatto.”

La finalità del Premio è quindi duplice: da un lato veicolare l’olio extravergine d’oliva LAUDEMIO® nell’alta ristorazione, dall’altro, proprio attraverso il contributo e la creatività degli chef, far sì che sempre più persone possano conoscerlo e apprezzarlo, diffondendo la cultura del consumo consapevole basato sulla qualità e non sulla quantità.

La prima edizione del Concorso, presieduto da Fausto Arrighi, ex direttore della Guida Michelin, è stata vinta nel 2017 da Salvatore Bianco, chef del ristorante Il Comandante di Napoli.

Per conoscere il progetto e il Consorzio del Laudemio, segnaliamo il sito dove è possibile approfondire: www.laudemio.it

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