Terra Nuda

Wooe 2019, si inizia

SPECIALE WOOE. L'atteso appuntamento a Madrid per i giorni 27 e 28 marzo è arrivato. Il World Olive Oil Exhibition si presenta con oltre 760 aziende espositrici provenienti da un totale di dieci paesi. La Spagna è protagonista e sarà rappresentata da dieci comunità autonome che rappresentano collettivamente il 98 per cento della produzione nazionale. Grandi attenzioni da ogni angolo del mondo per una manifestazione che si sta rivelando la più importante al mondo

Olio Officina

Wooe 2019, si inizia

L’ottava edizione del World Olive Oil Exhibition inizia dunque domani, 27 marzo, e termina il 28. Un mercoledì e giovedì, presso l’IFEMA di Madrid, con la presenza di oltre 760 aziende espositrici provenienti da un totale di 10 paesi. Inoltre, la Spagna sarà rappresentata da 10 comunità autonome che rappresentano collettivamente il 98% della produzione nazionale.

A organizzare l’evento è Pomona Keepers, che tiene a evidenziare l’importante presenza delle imprese olearie marocchine e il consolidamento della fiera a livello internazionale.

L’organizzazione si aspetta una presenza significativa di acquirenti da tutto il mondo, oltre a una trentina di membri del Coi, che si incontrano in questi giorni in un comitato consultivo proprio a Madrid, facilitando così la loro partecipazione al WOOE.

Importante il ruolo di Extenda, l’Agenzia andalusa di promozione estera.

Una delle novità di WOOE è The Olive Oil Corner, uno spazio per piccole degustazioni e presentazioni di prodotti. La WOOE Challenge, la prima edizione del concorso di insalate della fiera, che cerca la combinazione migliore per gli EVOO delle quattro DOP di Castilla La Mancha, sarà anche uno dei protagonisti di questo spazio.

WOOE ospiterà inoltre la presentazione in esclusiva dei 100 migliori EVOO del mondo secondo gli EVOOLEUM Awards, quelli che appariranno nella prossima guida EVOOLEUM 2020. Proprio il 27 marzo, alle 13.00, nel Conference Room, alla presenza di Juan A. Peñamil e Pandora Peñamil, direttori rispettivamente della guida EVOOLEUM, e José María Penco, direttore del concorso. Il 28 marzo, alle ore 11, José María Penco condurrà una degustazione di alcune delle vergini extra scelte agli EVOOLEUM Best of Class Awards.

Si tratta della quarta edizione del concorso internazionale EVOOLEUM Awards, che ha riunito i migliori degustatori del mondo a marzo per valutare i campioni presentati a questa edizione. Secondo i suoi organizzatori – AEMO e Grupo Editorial Mercacei – questa è l’edizione di maggior successo di una competizione che ha superato di gran lunga tutte le aspettative e il numero di EVOO ricevuti nelle precedenti edizioni.

La sua giuria, composta dai 23 più importanti assaggiatori del mondo, ha valutato i succhi di Spagna, Italia, Portogallo, Grecia, Francia, Croazia, Slovenia, Turchia, Israele, Marocco, Cile, Giordania, Arabia Saudita, Sud Africa, Tunisia, Stati Uniti , Malta, Germania o Giappone – quest’ultima come novità quest’anno – presentati a questa edizione del concorso.

Il World Meeting of Olive Oil riconosce l’eccellenza del settore olivicolo con la seconda edizione dei WOOE Awards. L’obiettivo del Premio è concentrarsi su professionisti, aziende, progetti e prodotti che contribuiscono al miglioramento e al progresso del settore olivicolo. La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 27 alle 11.45, presso l’IFEMA Madrid, nella sala conferenze della fiera.

Riconoscimento del lavoro divulgativo della conoscenza, per il Consiglio Provinciale di Jaén e Caja Rural Foundation di Jaén per l’edizione del manuale L’olivicoltura internazionale presentato nei cinque continenti e tradotto in sei lingue.

Riconoscimento per lo sviluppo del modello strategico aziendale, per Aceites García de la Cruz.

Riconoscimento per la progettazione, lo sviluppo e l’attuazione di un piano di promozione e divulgazione per un settore economico, per l’olio interprofessionale di Orujo de Oliva.

Riconoscimento dell’attività di promozione internazionale dell’olio d’oliva, per l’Office National de l’Huile de la République Tunisienne.

Riconoscimento del lavoro di internazionalizzazione come strategia aziendale, per Borges International Group.

Inoltre, la World Oil Oil Exhibition premia i prodotti più innovativi con l’olio da olive.

Il Marocco sarà il paese ospite nell’ottava edizione della World Oil Oil Exhibition. Il Regno del Marocco avrà una presenza speciale nelle conferenze e degustazioni, oltre che nell’Area Gourmet della fiera.

Kike Piñeiro, chef e comproprietario del ristorante A horta d’Obradoiro, guiderà i visitatori viaggiando attraverso diversi paesi mediterranei e altri paesi limitrofi attraverso l’olio d’oliva nella zona gourmet WOOE. I protagonisti saranno: Marocco, Spagna, Tunisia, Turchia, Bulgaria e Iran.

Inoltre, la Diputación de Córdoba parteciperà per la prima volta all’incontro per sostenere l’importante presenza di mulini delle sue quattro DOP: Priego de Córdoba, Baena, Lucena Oil e Montoro – Adamuz.

Spazio non solo per l’olio extra vergine di oliva, ma anche per l’olio di sansa. “Siamo un esempio di internazionalizzazione, ora stiamo cercando il riconoscimento a casa”, è quanto ha affermato José Luis Maestro Sánchez-Cano, presidente di Oriva, l’Interprofesional de Orujo de Oliva Oil.

Oriva vanta una grande proiezione internazionale. Con 117.302 tonnellate prodotte nella stagione 2017/2018, la Spagna continua a guidare la produzione mondiale di olio di sansa di oliva, esportando l’85% della sua produzione. I principali mercati di destinazione sono l’Italia, il Portogallo e gli Stati Uniti, sebbene la mappa sia molto eterogenea, raggiungendo paesi come il Regno Unito, gli Emirati Arabi, la Cina, l’India o il Messico.

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