Palmares Edizione 2021
Boscia Donato
Motivazione del Premio Olio Officina: “Dirigente di ricerca del Cnr presso l’Istituto per la protezione sostenibile delle piante di Bari, è giunto alla ribalta internazionale per il ruolo di primo piano assunto nella instancabile attività di ricercatore impegnato nel fronteggiare la diffusione della Xylella, facendo sempre valere l’approccio scientifico in contrapposizione a forme striscianti di anti scientismo che per anni hanno dominato la scena e ostacolato la complessa opera di contrasto all’epidemia”.
Lercker Giovanni
Motivazione del Premio Olio Officina: “Accademico presso l’Università di Bologna e studioso di tecnologie degli oli, grassi e derivati, ha contribuito a creare attraverso i suoi numerosi studi le condizioni per valorizzare al meglio tutte le inespresse potenzialità del comparto oleario, apportando nuove conoscenze e contribuendo nel contempo alla formazione di un fondamentale e operoso nucleo di abili docenti, di esperti ricercatori e di competenti professionisti”.
Martelli Giovanni
Motivazione del Premio Olio Officina – Cultura dell’Olio (alla memoria): “Professore emerito ed accademico tra i più prestigiosi, molto apprezzato a livello internazionale come uno dei fondatori della virologia vegetale mondiale, ha insegnato patologia vegetale all’Università di Bari. Nel corso della sua attività professionale ha isolato e descritto circa una trentina di nuovi virus e di numerosi altri ha effettuato la caratterizzazione biologica, fisico-chimica e sierologica. Già in pensione, continuando a seguire l’impegno dei tanti allievi, a lui va riconosciuto il merito di aver intuito per primo la causa del disseccamento rapido degli ulivi, indirizzando già nel 2013 la ricerca su Xylella fastidiosa”.
Capone Luciano
Motivazione del Premio Olio Officina: “Giornalista e firma di punta del quotidiano Il Foglio, dove si occupa di economia, come pure di politica e inchieste, è sempre preparato, sempre puntuale, con uno stile diretto ed efficace. Ha dedicato a temi colpevolmente ritenuti marginali, come quelli concernenti l’agricoltura, un ampio spazio e rilievo, dando risalto alle evidenze scientifiche e riservando soprattutto una costanza di attenzioni nei confronti del devastante fenomeno patogeno della Xylella, trattandolo con grande compiutezza, senza mai cedere alle lusinghe della spettacolarizzazione”.
Frescobaldi Matteo
Motivazione del Premio Olio Officina: “Brand manager di Laudemio Marchesi Frescobaldi, è il più giovane rappresentante della trentesima generazione della storica famiglia. Nel 2017 ha redatto un piano industriale dedicato allo sviluppo produttivo e commerciale che prevede rilevanti investimenti in nuovi uliveti e nuove strutture, con l’obiettivo di far crescere sia la produzione di olio dall’elevato standard qualitativo, sia di far affermare l’olio extra vergine di oliva nel mondo del fine food”.
Di Monopoli Omar
Motivazione del Premio Olio Officina: “Tra i narratori italiani più significativi del nuovo secolo, si è contraddistinto con un linguaggio molto curato e personale. In tutti i suoi romanzi emergono visioni di grande profondità e spessore, dalle tinte noir. Storie ascrivibili al genere western, ambientate in una Puglia inquietante e spiazzante, decisamente discontinua rispetto all’immagine edulcorata, bella e seducente che si ricava dalle riviste patinate. Narratore che non cede al moralismo, mette in evidenza un mondo sommerso e ancora inesplorato”.
La Notte Pierfederico
Motivazione del Premio Olio Officina: “Ricercatore del Cnr presso l’Istituto per la protezione sostenibile delle piante di Bari, si è sempre impegnato sul campo nella ricerca di soluzioni applicative nel tentativo di difendere da Xylella il paesaggio olivicolo pugliese e una economia fondata sull’olio. Meritoria la creazione di Info Xylella, piattaforma con cui un gruppo scelto e intellettualmente libero di ricercatori, tecnici, produttori e operatori della comunicazione trasmettono informazioni scientificamente inoppugnabili per aumentare la consapevolezza, coinvolgere la cittadinanza e contrastare la disinformazione delle fake news proprio sul terreno dei social media”.