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Il Premio Olio Officina Cultura dell’Olio 2022 a Pietro Leone

La figura del mastro oleario pugliese ha segnato un punto di svolta all’interno del settore olivicolo, vedendo nell’innovazione tecnologica una strada necessaria da intraprendere. Il riconoscimento per la Cultura dell’olio al fondatore dell’Oleificio Cericola nel corso della undicesima edizione di Olio Officina Festival

Olio Officina

Il Premio Olio Officina Cultura dell’Olio 2022 a Pietro Leone

Se vi è da individuare una figura di imprenditore olivicolo e oleario moderno e vocato all’innovazione, Pietro Leone è uno dei nomi più acclarati cui fare riferimento e affidamento. Partendo da tutt’altro settore, si è proiettato nel mondo olivicolo mentre altri abbandonavano il campo. Ha sposato il modello dell’olivicoltura ad alta densità e avviato un frantoio ultramoderno, brevettando perfino una nuova innovativa macchina denocciolatrice, la Moliden.

BIOGRAFIA

Pietro Leone è il fondatore di Oleificio Cericola, un’azienda d’eccellenza della Capitanata, un vasto territorio in provincia di Foggia, dove dal 1998 il mastro oleario Leone unisce la tradizione olearia pugliese con l’innovazione tecnologica.

È il 2005 quando, insieme alla sua famiglia, decide di investire nel nuovo sistema di allevamento di oliveti superintensivi.

Si dedica così alla piantumazione della prima estensione di circa due ettari.

Seguono anni di nuovi investimenti con l’acquisto di nuovi terreni, l’ampliamento dell’attività produttiva, la piantumazione di oliveti superintensivi di diverse varietà.

Oggi l’estensione complessiva degli uliveti è di circa cento ettari, suddivisa tra oliveti tradizionali e superintesivi, conciliando tradizione pugliese ed innovazione globale.

In apertura, foto di Olio Officina©

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