Festival

L’olio abita i Paduli

Olio Officina

Appuntamento con Olio Officina Anteprima domenica 5 ottobre. A San Cassiano, in provincia di Lecce, nel Parco dei Paduli. Riuniti e assorti tra gli olivi, tra musiche, canti, visioni e parole, in attesa della quarta edizione di Olio Officina Food Festival 2015 a Milano. Una giornata per celebrare l’olio da olive e il paesaggio salentino. Tetaro dell’evento il palazzo baronale di Nociglia

Si intitola L’OLIO ABITA I PADULI questa edizione itinerante di Olio Officina Anteprima, in attesa che si svolga la quarta edizione di Olio Officina Food Festival a Milano, in programma al Palazzo delle Stelline, dal 22 al 24 gennaio 2015.

Protagonista di primo piano il Salento, i cui oliveti svettano rigogliosi con i frutti prossimi alla olivagione. Tutto procede bene, nonostante alcuni allarmismi che ingigantiscono purtroppo un fenomeno di malessere reale, causato dalla Xylella fastidiosa, ma che con le dovute cure attenzioni per le piante, non sarebbe certo diventato un fenomeno così problematico.

L’olivo richiama il paesaggio, e così al centro del dibattito ci sarà il Piano Paesaggistico, come pure il parco agricolo, oltre all’uliveto dei Paduli. Tra sperimentazioni e nuove opportunità, si cerca di cogliere le nuove possibili vie per dare slancio a una olivicoltura che vanta sei millenni di storia e che a partire dal Seicento ha reso il Salento un luogo d’elezione per gli olivi.

Ci saranno tra i tanti relatori Luigi Caricato, il direttore di Olio Officina Food Festival, in dialogo con l’assessore della Regione Puglia Angela Barbanente, Gabriele Petracca, presidente del Gal Terra d’Otranto, Massimo Martella, presidente dell’Unione delle Terre di Mezzo), e LUA, il Laboratorio Urbano Aperto.

Il Salento è chiamato a voltare pagina, non ci sono più scuse, perché la nuova olivicoltura deve guardare al futuro, inventandosi nuovi percorsi, nuovi approcci, nuovi stili e linguaggi.
Ecco allora la comunità degli oliocentrici ragionare intorno alla collocazione degli oli extra vergini di oliva sugli scaffali, nei ristoranti, ma anche sulle tavole dei consumatori per dare anche in questo caso un nuovo corso alla cucina domestica.

Ci saranno tra gli altri Massimo Occhinegro, esperto marketing, il re della pasta Benedetto Cavalieri e Tommaso Loiodice, il presidente nazionale di Unapol, realtà associativa impegnata nel valorizzare la risorsa olio coinvolgendo gli olivicoltori di tutta Italia.

L’occasione è ghiotta per presentare anche la quarta edizione di Olio Officina Food Festival 2015, con alcune anticipazioni, considerando che il tema filo conduttore della prossima edizione è il lato erotico dell’olio: un argomento scivoloso, ma che non mancherà di stupire. Il grande happening è programmato a Milano dal 22 al 24 gennaio 2015, e la Puglia come ogni anno, avendo il salentino Caricato come direttore della manifestazione, sarà sempre protagonista di primo piano.

E’ importante dunque valorizzare anche l’esperienza del viaggio tra gli ulivi e i frantoi nel Salento, per valorizzare una nuova forma di ricettività. Tra gli esperti chiamati a trattare il tema vi è Silvia Ruggieri, che da anni consiglia anche gli operatori salentini su come promuovere il territorio a partire da una accoglienza che renda i turisti parte viva del tessuto sociale, non corpi estranei.

Il Laboratorio Urbano delle Terre di Mezzo – Abitare i Paduli sarà raccontato anche a coloro che pur vivendo il Salento non hanno avuto l’occasione di sperimentare tale esperienza di gestione di un bene ambientale qual è l’oliveto e la campagna nella sua più vasta dimensione. L’interrogativo di partenza si fonda sull’esigenza di strappare dall’oblio il grande uliveto del Salento, di non renderlo corpo museale, ma esperienza reale, sul piano economico, paesaggistico, ma anche sul piano turistico, attraverso l’albergo diffuso di cui tanto si è scritto riguardo all’esperienza dei paduli, anche all’estero.

Ci sarà spazio anche per le riflessioni, con un occhio alle rivolte contadine e la democratizzazione dell’olivicoltura, con Fulvio Filo Schiavioni, autore del libro Il cavallo farcinoso. Processo per la morte nella Manduria di fine ‘800 e con Anna Gennari, del Museo della Civiltà del Vino di Manduria. Fino a indagare sull’esperienza dei canti nella vendemmia e nell’olivagione, con l’artista Enza Pagliara e il Coro delle raccoglitrici di olive, ovvero: il Coro dei Paduli e la Regina Paza.

I Paduli oltre a un luogo sono anche un riferimento per certi versi mitologico, al punto che sono entrati anche in una antologia di racconti inediti, dal titolo Storie Lampanti. La narrazione dei Paduli. Fino a dare spazio anche a una sezione dedicata alle creature dei Paduli, per una geografia fantastica del Parco, con installazioni e proiezioni video.

Non manca nemmeno lo spazio riservato alla conoscenza degli oli attraverso i sensi, con i “saggi-assaggi” curati dal direttore delle Casa dell’Olivo Francesco Caricato, con un confronto dialettico, nel bicchiere dell’assaggio, le peculiarità delle produzioni salentine saranno messe in relazione con quelle del Marocco: un confronto costruttivo utile per capire come sia complesso e variegato il profilo sensoriale di un olio.

Orario: 10,30-13.00, Oil Break, 15,00-18,30
Luogo: piazza Ruggeri, Palazzo Baronale di Nociglia.
Info: 377.5341053

Olio Officina Anteprima
Una iniziativa di: Olio Officina, LUA, Abitare i Paduli, Casa dell’Olivo

Con il sostegno di
GAL Terra d’Otranto e Unione delle Terre di Mezzo

Siti web:
Olio Officina Food Festival: www.olioofficina.com
Olio Officina Magazine: www.olioofficina.it
Abitare i Paduli: www.abitareipaduli.com
Laboratorio urbano aperto: www.laboratoriourbanoaperto.com
LUA: http://laboratoriourbanoaperto.wordpress.com
Casa dell’Olivo: www.casadellolivo.it

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