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La cucina è progresso, il progresso in cucina

Anticipazioni Olio Officina Festival 2023. L’invenzione, tutta umana, di cuocere il cibo, è una delle espressioni più distintive della nostra storia evolutiva, quella storia filogenetica attraverso cui siamo gradualmente diventati animali sapienti, che hanno trasformato la natura in cultura. Nella giornata di sabato 4 marzo, in sala Leonardo, la grande attesa per l’intervento di Rosalia Cavalieri, ordinario di Filosofia e teoria dei linguaggi all’Università di Messina

Olio Officina

La cucina è progresso, il progresso in cucina

Siamo i soli animali che cucinano il cibo, che trasformano cioè le materie prime non sempre commestibili e buone da mangiare in pietanze che servono a dare nutrimento e soprattutto a rendere più appetitosi gli alimenti, accrescendo e appagando il nostro piacere alimentare. Quest’invenzione tutta umana è una delle espressioni più distintive della nostra storia evolutiva, quella storia filogenetica attraverso cui siamo gradualmente diventati animali sapienti, che hanno trasformato la natura in cultura anche nelle attività legate alla sopravvivenza come il mangiare. E se l’elaborazione culinaria del cibo in tutte le sue forme ha segnato le origini della civiltà umana, specialmente a partire dall’introduzione della cottura – la forma più originaria di cucina in senso stretto – dal canto suo nel corso del tempo la cucina ha a sua volta intrapreso un viaggio, trasformandosi nelle diverse epoche storiche fino a diventare oggi ricerca, sperimentazione, emozione, esperienza intellettuale, estetica e sinestetica, raggiungendo vette d’avanguardia culinaria.

L’incontro con la professoressa Rosalia Cavalieri è fissato presso il Palazzo delle Stelline, in corso Magenta 61 a Milano, per la mattina di sabato 4 marzo, in sala Leonardo.

Se non avete mai avuto modo di ascoltarla, nell’attesa potete leggere i suoi libri, di cui ricordiamo Breve introduzione alla biologia del linguaggio (Editori Riuniti, 2006); Il naso intelligente. Che cosa ci dicono gli odori (Laterza, 2009); Gusto. L’intelligenza del palato (Laterza, 2011); Parlare, segnare. Introduzione alla fisiologia e alla patologia delle lingue verbali e dei segni (con Donata Chiricò, il Mulino, 2005); E l’uomo inventò i sapori. Storia naturale del gusto (il Mulino, 2014), La passione del gusto. Quando il cibo diventa piacere (il Mulino, 2016); Gastronomia consapevole. Istruzioni per l’uso (il Mulino, 2020); Il linguaggio, i sordi e la lingua dei segni. Un’introduzione (Le Monnier, 2022); mentre, per le edizioni Olio Officina nel 2018 ha pubblicato I sensi e la lingua dell’olio. Appunti per un degustatore amatoriale.

In apertura, foto di Olio Officina

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