La moda passa per le campagne
Esordio, a Olio Officina Festival 2025, della stilista Vittoria Occhinegro, con due prototipi di outfit ideati per le donne durante la fase di lavoro nei campi. L'intento: creare una linea di abbigliamento pratico e confortevole, senza tuttavia rinunciare a gusto e bellezza

Sabato primo marzo, nella terza giornata di Olio Officina Festival, in programma a Genova, nelle sale dei Magazzini del Cotone, è molto intrigante la presentazione in prima assoluta di un progetto di moda ideato dalla stilista, al suo esordio, Vittoria Occhinegro, con una formazione a Milano, presso l’Istituto Marangoni.
Non è una proposta tra le tante, ma vi è un grande elemento di originalità, anche perché non ha mai trovato finora alcun riscontro analogo. Immaginare una linea di moda per chi lavora in campagna è più di una sorpresa.
“Il mio progetto – ci ha confidato Vittoria Occhinegro – nasce con l’intento di rendere omaggio a tutte le donne che lavorano nei campi. In passato venivano definite contadine, e per molto tempo questa definizione ha avuto una accezione negativa. Oggi, per tutti, sono orgogliosamente agricoltrici, imprenditrici agricole. Meritano un abbigliamento dedicato e non occasionale”.
L’appuntamento è per sabato nella sala plenaria, al terzo piano del Centro Congressi dei Magazzini del Cotone. C’è già tanta curiosità, perché non è facile interpretare i bisogni e le esigenze di chi ha scelto di lavorare in campagna. Le donne sono le più inclini ai cambiamenti, e questo cambio di passo è favorito proprio da scelte stilistiche pensate ad hoc. C’è da essere fiere a indossare capi pensati espressamente per chi svolge mansioni che richiedono un contatto stretto con la vita rurale.
“Oltre a essere più fiere – ha sostenuto Vittoria Occhinegro – questa donne del nuovo millennio, esprimono un legame molto forte con il proprio lavoro, che non è solo manuale, ma implica spesso anche aspetti come gestione, innovazione e sostenibilità”.

Vittoria Occhinegro
Cosa ha pensato di proporre alle donne di campagna?
“Ho voluto creare due prototipi di outfit differenti, pensati espressamente per le donne. Il primo, ideato appunto per le donne nel momento del lavoro nei campi, con l’intento di creare un abbigliamento pratico e confortevole, ma che non rinunci per tale ragione a un tocco di stile. La mia intenzione – precisa Vittoria Occhinegro – è di rispondere alle esigenze di chi trascorre le giornate all’aperto, con capi che facilitino il movimento, ma che valorizzino nel contempo l’individualità e la forza del carattere femminile.
E il secondo outfit?
“È rivolto invece ai momenti extra lavorativi, quando è tempo di relax. L’ho immaginato per chi ha piacere di mantenere un legame con le proprie radici agricole, anche al di fuori dell’attività professionale, esprimendo così quel giusto tocco di eleganza.
In che modo sono stati concepiti questi abiti?
“I capi che ho creato sono il risultato di un lavoro che mette in evidenza i dettagli handmade. Ogni abito unisce la tradizione del telaio, il metodo di infeltrimento manuale, delle tinture naturali, realizzate tramite prodotti che si coltivano nei campi, di dettagli di pittura a mano, ma anche di manipolazioni più innovative del tessuto, creando così un mix tra la rusticità del mondo country e l’eleganza della moda contemporanea, con una forte attenzione alla qualità e alla praticità dei materiali”.
In apertura, foto di un particolare di un telaio utilizzato da Vittoria Occhinegro per la creazione dei capi
Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui
Commenta la notizia
Devi essere connesso per inviare un commento.