Il 29 maggio al Forum Olio & Ristorazione c’è lo chef Giuseppe Capano
Chi, se non il maestro di cucina più attento e sensibile sul fronte degli oli da olive, per parlare di formazione oliocentrica? Insieme con l’oleologo Luigi Caricato ha scritto due libri fondamentali, Friggere bene e Olio: crudo e cotto, e ora, insieme, sul palco a coordinare in tandem i lavori
Se c’è uno chef in assoluto oliocentrico, questo è Giuseppe Capano. Chi frequenta Olio Officina lo conosce bene, perché sempre presente sia a Olio Officina Festival, sia al Forum Olio & Ristorazione. Il suo legame con l’olio ricavato dalle olive non è solo un legame affettivo, ma fondamentalmente culturale. Sul piano professionale possiamo riconoscere che non vi sono altri chef di pari bravura nell’argomentare e sperimentare in materia di oli.
Con l’oleologo Luigi Caricato ha pubblicato per le edizioni Tecniche Nuove due significativi volumi sul tema: Friggere benee Olio: crudo e cotto. Ma sono tantissimi i volumi da lui pubblicati, tutti molto istruttivi.
“Nella mia visione di cucina e sana alimentazione – chiarisce lo chef Capano – l’olio buono è la base per realizzare qualsiasi preparazione di gusto, benessere e piacere sensoriale finale e per olio buono intendo in particolare quello derivato dalle olive nelle sue diverse declinazioni che non sono esclusivamente da ricondurre all’extra vergine, pur rimanendo questo il riferimento migliore”.
Cosa succede nei ristoranti? Si presta la giusta attenzione agli oli da olive? C’è una adeguata preparazione tra gli addetti ai lavori? E la formazione? Esiste una formazione permanente, per chef, personale di sala e per gli stessi ristoratori? O ci si accomoda mollemente sul tran tran quotidiano senza ritagliarsi il tempo di studiare, approfondire e sperimentare?
Di questo e altro si parlerà alla sesta edizione del Forum Olio & Ristorazione, a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, lunedì 29 maggio.
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