Ciò che serve è uno strumento chimico che affianchi il panel test
«Considerando tutto il lavoro svolto in ambito scientifico intorno a questa materia, crediamo che ormai i tempi siano maturi per poter arrivare a validare un metodo chimico che vada ad affiancarsi al panel test, non a sostituirlo, ma che possa ritenersi utile quando ci si trova a valutare campioni di extra vergine borderline». Ad affermarlo è Anna Cane, presidente del Gruppo olio di oliva di Assitol, che ha approfondito la tematica dei composti volatili nell’ambito della dodicesima edizione di Olio Officina Festival