La prematura scomparsa di Giuliano Ghiglione Bianco
Piemontese di origine, dopo essersi sposato con la frantoiana Anna Maria Ghiglione di Dolcedo, aveva eletto la Liguria a sua patria elettiva, portando avanti un’attenzione estrema, solerte e premurosa alla cura del territorio, al fine di tutelarne il patrimonio colturale olivicolo d’alta quota e riponendo la medesima dedizione al ripristino e alla salvaguardia dei muretti a secco