Abbiamo vinto alcune sfide, ma non siamo ancora al traguardo
L’Italia che verrà assomiglierà un po’, o tanto, all’Italia che è stata? Rileggendo a distanza il romanzo L’orologio, di Carlo Levi, si scopre quanto sia oggi ancora di grande attualità la sua visione. Tornare su quell’opera pubblicata nel 1950 diventa un sano esercizio di pensiero in questi giorni di vigilia dell’elezione del presidente della Repubblica