Nell’era dei social e degli algoritmi, è uno strumento che non urla e non rincorre trend. Scrivere e diffondere una newsletter su temi legati all’olio? Significa restare presenti anche quando non si vende. Significa tenere vivo il legame tra un invio e l’altro. Significa far sentire all’altro che dietro ogni parola c’è una mano, un pensiero, una storia vera

Adele Bonaro

Dietro ogni piattaforma, dai social network ai motori di ricerca, c’è un sistema che decide a chi mostrare i contenuti che si intendono comunicare, in base agli interessi e ai comportamenti online delle persone. L’obiettivo tuttavia non è “piacere all’algoritmo”, ma usare la tecnologia per parlare meglio alle persone. I dati aiutano a capire, ma solo chi comunica con passione e coerenza riesce a farsi ricordare

Adele Bonaro

Vista, olfatto, gusto, tatto e udito. Come è possibile trasmettere le sensazioni che proviamo nel mondo reale trasferendole in quello digitale? Si può attivare in noi quella che possiamo definire “immaginazione sensoriale”? Il nostro cervello riesce a distinguere ciò che viene immaginato da quel che viene vissuto?

Adele Bonaro

L’olio extra vergine di oliva come archetipo culturale, prodotto brand che diventa espressione di valori e di appartenenza. Quando tutto ciò riesce alla perfezione non si hanno solo clienti ma si crea una comunità

Adele Bonaro

Molti produttori pensano che “dire di più” equivalga a comunicare meglio. È proprio così? In realtà, semplificare non vuol dire rinunciare alla profondità, ma scegliere le parole giuste, quelle che contano. Come una goccia d’olio ben dosata, ogni parola arricchisce senza coprire

Adele Bonaro

Il potere del post vendita non è per nulla da trascurare. Perché il momento della fedeltà inizia dopo l’acquisto e trasforma un cliente soddisfatto in un cliente che ritorna e a sua volta consiglia

Adele Bonaro

L’arte di scrivere con le parole giuste per far vivere un’esperienza. È questa la vera posta in gioco, se si vogliono raggiungere obiettivi appaganti. Non ci si può limitare a “descrivere” in modo neutro un olio, è necessario spingersi oltre e iniziare a raccontare con tutti i sensi

Adele Bonaro

Non è un refuso. C’è una sottile e significativa differenza tra storytelling e storyselling. Non è solo il racconto di una storia, ma è quel passo in più che permette, attraverso il racconto, di esporre una storia in cui il cliente cui ci si rivolge si sente chiamato in causa e si percepisce a tutti gli effetti egli stesso un protagonista

Adele Bonaro

Ovvero, come costruire il valore percepito dell’olio extra vergine di oliva attraverso narrazione, contesto e comunicazione

Adele Bonaro

Ovvero, quando il linguaggio attiva i sensi (e la memoria). È fondamentale avere un approccio alternativo, attraverso la Programmazione Neuro-Linguistica. Le parole giuste, si sa, creano attesa. Non ci si può limitare alla pura descrizione. È bene attivare percezioni

Adele Bonaro

E-commerce Evo. Ovvero: come costruire una “vetrina che emozioni”. Utili consigli per catturare le attenzioni dei consumatori. Una buona vendita attraverso i canali telematici? Lo shop on line non deve solo “funzionare”. Deve far sentire a casa le persone

Adele Bonaro