MICA

Milan International Condiments Award, tutti i vincitori della prima edizione

Con l’acronimo di MICA, il concorso è nato con uno scopo ben preciso: valorizzare tutte le produzioni di qualità appartenenti alle categorie dei condimenti aromatizzati, sottoli, paté, conserve e composte. La giuria ha valutato attentamente le proposte, immaginandole in abbinamento a diverse pietanze e ricette, restando molto colpita da alcuni particolari sapori. Ad aggiudicarsi il titolo di vincitore assoluto è il Battuto di olive Taggiasca con limoni, del Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia. Le premiazioni si svolgeranno a marzo, nell’ambito del nostro attesissimo appuntamento annuale, Olio Officina Festival

Olio Officina


Nelle dispense non devono mai mancare sottoli e sottaceti 

Da un lato perché fanno parte di una consolidata tradizione contadina, che avvertiva l’esigenza di conservare, in vista dei mesi più rigidi, il frutto del duro lavoro estivo nei campi. Dall’altro perché risolve il problema del frigo vuoto, perché basta aprire un vasetto e il pasto è assicurato. Già in epoca romana si conoscevano le proprietà dell’olio da olive nel conservare e preservare la qualità degli alimenti, in modo da consumarli in vari periodi dell’anno. Oggi poco è cambiato e le conserve restano delle ottime alleate, soprattutto quando le nostre verdure preferite scarseggiano. Presto il Milan International Condiments Award fornirà una rigorosa selezione delle migliori produzioni in commercio

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Alle vostre ricette estive mancano solo i giusti sottoli 

L’estate è alle porte, manca davvero pochissimo. Per queste calde giornate che ci attendono l’ideale è gustare piatti leggeri, ma ugualmente saporiti. Le conserve si rivelano delle ottime alleate, sia da utilizzare come contorno, sia per accompagnare delle fette di pane leggermente tostate. Se oltre a consumarle le producete anche, allora forse potreste partecipare al nuovo concorso di Olio Officina, Milan International Condiments Award

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Tutto il buono delle conserve sta nella scelta dell’olio più adatto

Vengono consumate in grandi quantità, siano queste conserve sottolio o sottaceto, spesso acquistate scegliendo il barattolo dal prezzo più basso. Forse, erroneamente, si crede che i diversi prodotti non abbiano sostanziali differenze tra loro. Possiamo garantire che la scelta di un olio, o di un aceto, nel quale l’azienda ha deciso di conservare le verdure segna una netta differenza nel gusto, determinandone la qualità. Serve proprio un concorso, il MICA, per trasmettere questo messaggio

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Perché partecipare al MICA è una buona idea

Intanto, lo ricordiamo, si tratta del nuovo concorso indetto da Olio Officina ed è l’acronimo di Milan International Condiments Awards. È la prima edizione, e nasce con uno scopo ben preciso: sensibilizzare i consumatori, ma anche tutti gli operatori della grande distribuzione e del canale HoReCa, ad aprirsi a una nuova visione dei condimenti, delle conserve e delle creme che siano a base di olio extra vergine di oliva o altri oli, ma anche di aceti. Tutti i campioni dovranno pervenire in redazione entro il 30 giugno 2023

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Un premio per i migliori oli aromatizzati, le conserve, le salse, i paté

Sul mercato si trova di tutto, ma si tratta perlopiù di prodotti sempre poco valorizzati. Invece sarebbe il caso di dare ampio risalto a proposte più apprezzabili sia sul piano sensoriale, sia sul piano della originalità delle formulazioni. Ecco il MICA – Milan Condiments Award 2023. Possono partecipare le aziende agricole e, in generale, tutte le aziende conserviere, nonché i selezionatori di prodotto che confezionano a marchio proprio condimenti a base di olio extra vergine di oliva o di altri oli, nonché quelli a base di aceti

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