olivicoltura d’alta quota

Una scala meccanica per pratiche olivicole in sicurezza

Il progetto Sinol, soluzioni meccaniche e di automazione per lo svolgimento in sicurezza delle principali operazioni colturali dell'olivicoltura ligure, ha presentato un macchinario studiato appositamente per potenziare le lavorazioni, sopperendo al problema relativo alla sicurezza. Va applicato al mezzo cingolato ed è di facile utilizzo. Impiegabile su tutte le tipologie di terreni, è uno strumento fondamentale per migliorare le condizioni di lavoro di coloro che praticano l’olivicoltura eroica

Olio Officina


Come l’avvento della Xylella fastidiosa ha cambiato l’approccio alla sostenibilità

Speciale Olio Officina Anteprima – Simei 2022. Il ruolo delle aziende agricole nella sostenibilità ambientale: il caso Salento e la Xylella fastidiosa degli ulivi. I produttori olearie pugliesi e, in particolar modo, quelli salentini, si sono trovati a dover fronteggiare un patogeno capace di devastare migliaia e migliaia di ulivi. Mentre gli olivicoltori d’alta quota devono rispondere ogni giorno alle esigenze di un territorio difficile. Questi scenari riflettono diverse regioni d’Italia e portano le aziende a dover riscrivere le regole, a reinventarsi. I casi della Puglia e della Liguria raccontati da Alberto Fachechi, azienda agricola Fachechi, e Flavio Lenardon e Giuseppe Stagnitto del centro culturale TreeDream in dialogo con Luigi Caricato

Olio Officina


Una visione strategica per tutelare i produttori d’alta quota

Le aree montane ricoprono un ruolo chiave nella transizione verde, contribuendo alla conservazione dell’ambiente così come della biodiversità. Secondo quanto affermato da Euromontana e Cia-Agricoltori italiani, è arrivato il momento di agire e mobilitarsi per offrire alle montagne europee programmi di sviluppo, restituendo alle imprese nuove opportunità da cogliere

Marcello Ortenzi


C’è speranza per l’olio d’alta quota. In Toscana in arrivo cinque milioni di euro

Le attività collocate in determinate zone, tendenzialmente periferiche e disagiate, stanno risentendo sempre più dello spopolamento e di altri fattori cruciali. Il bando “Custodi della Montagna” si pone l’obiettivo di sostenere il rilancio di tutte le attività agricole da un punto di vista economico, come pure sociale e ambientale. L’iniziativa è promossa dall’assessore all’economia Leonardo Marras. I destinatari del progetto potranno presentare domanda fino all’11 novembre

Olio Officina


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