remote sensing

Cosa c’è di nuovo sul fronte Xylella? I sensori multispettrali

Passano gli anni e il grave fenomeno patogeno resta un problema ancora sottovalutato, nonostante gli enormi danni a milioni di olivi. Mediante il remote sensing, ovvero l’impiego di sensori da remoto per il monitoraggio spazio-temporale degli effetti del batterio, ora si possono evitare eradicazioni indiscriminate salvaguardando paesaggio ed economia. Con il calcolo di alcuni indicatori matematici (gli “indici vegetazionali”) sono state poste delle soglie di discriminazione tra olivo potenzialmente sano e olivo potenzialmente malato. Ne abbiamo parlato con l’ingegnere ambientale Sara Dell’Anna

Francesco Caricato


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