Come è andata l’olivagione 2024 in Val d’Orcia
Il racconto di Loredana Nunzella, del Podere Forte. La buona disponibilità idrica invernale e primaverile ha favorito un rigoglioso e anticipato sviluppo delle piante. Suolo, altitudine ed esposizione hanno giocato un ruolo fondamentale. La raccolta è avvenuta a inizio invaiatura, a partire dai primi giorni di ottobre. L’olio? Si può assegnare la parola finezza, per un'annata che si è conclusa positivamente