Tunisia

La grande Tunisia olearia alla conquista del mondo

È un Paese che sta investendo molto in olivicoltura e che attrae molto i mercati esteri, soprattutto americani, Stati Uniti e Canada in particolare. La qualità c’è, come pure la quantità. Sono oli da olive Chétoui e Chemlali, perlopiù, ma non meno importanti sono quelli ottenuti dalle cultivar Oueslati, Zalmati, Zarrazi, Gerboui e Sayali. Resta solo un grosso problema da risolvere: un consumo interno sensibilmente diminuito negli ultimi due decenni, di oltre il 26 per cento

Luigi Caricato


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