Unifol

Un riposizionamento dell’extra vergine è possibile

Intervista a Giuseppe “Pippo” Vacca. Saremo in grado di creare valore? I distributori confermano di essere coscienti di trovarsi di fronte a un’offerta molto più variegata rispetto al passato. I consumatori, pur avendo poco gradito i notevoli e imprevisti aumenti, non hanno abbandonato l’extra vergine. L’impegno è nel far capire che il valore di taluni oli in termini di qualità sensoriale, nutrizionale e/o di servizio, è congruo rispetto ai recenti livelli di prezzo. C’è tuttavia un intoppo da superare: la classificazione merceologica. Vecchia di 60 anni, non aiuta nel lavoro di trasparenza e riorganizzazione dello scaffale. Ne abbiamo parlato con il presidente di Unifol

Luigi Caricato


Cosa sta succedendo tra gli scaffali dell’extra vergine e dei condimenti

Il comparto è fortemente preoccupato, come riporta Unifol, l’Unione italiana delle famiglie olearie, per ciò che sta dilagando in numerosi punti vendita. Facciamo chiarezza: non è raro, in queste settimane, trovare condimenti a base di oli vegetali, e oli extra vergini di oliva arricchiti con aromi, posizionati vicino alle bottiglie di olio Evo, con il forte rischio di confondere il consumatore e attirarlo così all’acquisto del prodotto dal prezzo più basso. Come ha dichiarato il presidente dell’associazione, Giuseppe Vacca, sono stati tempestivamente sensibilizzati gli organi istituzionali di controllo

Olio Officina


Una strategia organica per rilanciare il settore olivicolo

Questa è solo una delle istanze che Unifol, l’Unione italiana famiglie olearie, ha presentato al Governo per poter restituire al comparto una nuova base da cui partire per essere internazionalmente più competitivo. La risposta da parte delle Istituzioni ha lasciato soddisfatti i membri dell’Unione, e si dovrà così lavorare per superare i limiti della frammentazione che caratterizzano la produzione nazionale

Olio Officina


Cosa significano i 50 anni di Assitol

Per il comparto olio da olive Assitol ha avuto e sta continuando ad avere un ruolo di primo piano molto importante, anche se in realtà tale associazione abbraccia molti altri ambiti operativi, e non si limita certo a rappresentare le sole imprese impegnate sul fronte delle categorie merceologiche […]

Luigi Caricato


Farchioni tra i soci fondatori della neo nata Unifol

Uno degli obiettivi principali dell’Unione italiana famiglie olearie è la tutela della qualità dell’extra vergine e il conseguente incentivo al consumo e alla valorizzazione, dichiara Giampaolo Farchioni manager dell’omonima casa olearia. L’associazione guarda al perfezionamento dei propri standard di rintracciabilità e a programmi di formazione e qualificazione di fornitori e distributori

Olio Officina


Monini entra a far parte di Unifol ricoprendo l’incarico di vicepresidente

L’Unione italiana famiglie olearie, la neo costituita associazione di categoria, compie i primi passi rappresentando chi lavora quotidianamente per far crescere un prodotto d’eccellenza del made in Italy. “Organizzeremo - ha affermato Zefferino Monini - un sistema di monitoraggio e controllo stringente e costante su campioni di extra vergini prelevati a scaffale”

Olio Officina


Entra in scena Unifol, l’Unione italiana famiglie olearie

La notizia era nell’aria da tempo. E così, nella giornata di giovedì 8 settembre è stata ufficializzata. La nuova associazione, nata da una scissione all’interno di Federolio, punta su norme restrittive di qualità, su un codice etico e su controlli sistematici sui campioni di olio extra vergine di oliva prelevati a scaffale. Viene anche dichiarato pieno e incondizionato sostegno al panel test attraverso una cooperazione con il mondo scientifico

Olio Officina


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