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Dai rincari alla contrazione produttiva c’è forte preoccupazione nel settore oleario

Anche per il bimestre ottobre-novembre sono previsti aumenti significativi nel comparto agroalimentare, portando così i prezzi su di un livello atteso pari al +16,6%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo quanto emerge dal report di Unioncamere, in collaborazione con Bmti e Ref Ricerche, si attende un aumento per l’extra vergine pari all'8,2%, su cui pesano anche le attese di una netta contrazione produttiva

Olio Officina


Mercato degli extra vergini, si attendono ulteriori rialzi sui prezzi

Le variazioni sui costi dei prodotti alimentari non accennano a rallentare. Nel caso specifico dell’Evo, i movimenti tendenziali nei mesi di aprile e maggio hanno registrato un aumento dell’11,5%. Dall’indagine condotta da Unioncamere, con la collaborazione di Bmti e Ref Ricerche, emergono dati allarmanti anche per il periodo estivo: l’ipotesi è una accelerazione generale verso valori superiori al 7%. Complici la carenza di approvvigionamenti a causa della guerra in Ucraina, e un contesto socioeconomico che sta ancora subendo gli effetti della crisi sanitaria, lo scenario attuale e quello che si prospetta preoccupa imprese e famiglie

Olio Officina


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